Diversi cani maltrattati con il taglio di code ed orecchie sono stati sequestrati in provincia di Napoli. Denunciato un 35enne.
Un episodio riguardo a dei poveri cani maltrattati giunge dalla provincia di Napoli. Siamo nell’entroterra del Nolano, in località Candelaio. Qui un uomo di 35 anni originario del vicino comune di Cicciano è stato raggiunto da un provvedimento di denuncia per maltrattamento di animali. Le forze dell’ordine hanno scoperto che deteneva ben 18 quattrozampe in condizioni che giudicare pietose sarebbe riduttivo. Per la maggior parte di loro è stato riscontrato il taglio forzato di code ed orecchie. In tutto i cani erano 18 ed appartenevano essenzialmente alle razze Beagle e Pitbull oppure erano dei meticci. Il 35enne tra l’altro risultava essere già noto alle forze dell’ordine.
Ad intervenire sono stati i carabinieri assieme ad alcuni volontari dell’Enpa della sezione di Napoli. La maggior parte dei cani maltrattati non era nemmeno provvista del microchip, la cui installazione è resa obbligatoria a norma di legge. All’uomo è stata notificata una multa dell’importo di 2170 euro. Tutti gli animali sono stati sottoposti a sequestro giudiziario e gliene è stata tolta in toto la custodia. Non è la prima volta che accade una cosa del genere. Purtroppo si tratta di una pratica alquanto frequente e diffusa.
Cani maltrattati, il taglio di coda ed orecchie non è una novitÃ
L’ultimo caso dalle nostre parti risale ad inizio aprile, nemmeno un mese fa. Addirittura il taglio di code ed orecchie avveniva all’interno di un allevamento canino in provincia di Perugia. In questo caso le povere vittime erano dei Pastori dell’Asia Centrale, ben 24, anche qui sequestrati e tolti al proprietario della struttura. Quest’ultimo è responsabile anche di numerose altre irregolarità , come il mancato impianto del microchip e l’assenza di certificazione sanitaria degli animali, oltre al sottoporre gli stessi ad uno stato di detenzione con tanto di episodi di violenza e di maltrattamento.
Ma ancora un fatto del genere era avvenuto nell’ambito privato, a causa di due giovani di nazionalità turca. Questi, per punire un cane, gli hanno mozzato di netto le orecchie. E hanno fotografato il tutto, diffondendo lo scatto sul web. Nell’immagine ciascuno di loro tiene in mano un orecchio del povero cane sanguinante. I due sono coinvolti anche in dei casi di combattimenti illegali di cani.
A.P.