Ulteriore stangata sul mantenimento di cani e gatti: noi amanti degli animali spenderemo almeno il 10% in più per poter garantire il loro benessere.
Secondo le ultime analisi condotte da “Assalco Zoomark” e i risultati condivisi da “Coldiretti” in merito all’anno 2023, coloro che desiderano accogliere nella loro vita futura un animale da compagnia, oppure lo stiano già facendo da tempo, il costo del loro mantenimento pare sia destinato ad aumentare ancora una volta. Quasi la metà degli abitanti della penisola hanno accolto finora in famiglia almeno un animale domestico, e – attualmente – la soglia minima delle spese mensili previste per il suo mantenimento è di 30 euro, mentre la massima potrebbe dover superare anche le centinaia di euro.
L’adozione e il mantenimento di un animale domestico, quindi, che si tratti di un gatto, di un cane, di un criceto, o di una tartaruga, potrebbe trasformarmi – secondo quanto emerso dagli ultimi dati ufficiali – in un impegno insostenibile, in alcuni casi, per milioni di famiglie italiane. Con la conferma già del 9.4% in più sulle spese riguardanti gli acquisti destinati a prodotti alimentari per i nostri amati pelosetti, pubblicata a partire dal mese di settembre 2023, la somma massima prevista per la loro salvaguardia e tutela potrebbe crescere esponenzialmente anche nelle prossime settimane, senza una manovra ad hoc che possa aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà.
Al di là delle razze di gatti che prevedono un costo maggiore per il loro mantenimento, già di per sé, anche gli animali domestici che rappresentano la categoria relativa una richiesta di una spesa minore, per poter far fronte a tutte le loro necessità, rischiano di divenire – con il passare del tempo – sempre meno accessibili a tutti, a causa di quest’ulteriore maggiorazione. Alla base di quest’innalzamento dei prezzi pare via sia un duplice circolo di negatività che ruota attorno alla gestione degli animali domestica nella nostra penisola. Nel mirino delle associazioni animaliste vi sono i numerosi casi di abbandoni in strada, arrivati a oltre 57mila nel 2023, e le delicate problematiche legate alla sopravvivenza del mercato nero dei cuccioli.
Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità
Dunque, per far fronte all’emergenza, gli esperti provano a diramare alcuni dei loro consigli più utili alle famiglie che si trovano in difficoltà. Come, ad esempio, quelli in cui si enunciano alcune linee guida su come realizzare degli oggetti di prima necessità, ad esempio una cuccia per cani, oppure di uso comune, come un tiragraffi per gatti fai da te, in perfetta autonomia e senza dover ricorrere a spese aggiuntive.
Con simili scoraggianti premesse far fronte al mantenimento di un cane, di un gatto o di un qualsivoglia altro animale domestico diventa – ad oggi, in Italia – sempre più complesso per molte famiglie. Specialmente dal momento che già migliaia di nuclei familiari di dimostrano piuttosto provati dal più generale aumento dei prezzi e dall’attuale crisi economica.
Perché il mio gatto si siede sulle mie cose in casa? Quale mistero si nasconde…
Di quali razze sono i cani del classico Disney Lilli e il vagabondo? Ci sono…
Una volta conosciuto non lo dimenticherete mai: tutto sul Chinese Crested Dog, dalle caratteristiche fisiche…