La Lega nazionale per la difesa del cane in vista della stagione più fredda dell’anno ha diffuso un piccolo decalogo su come comportarsi con i propri animali durante l’inverno, ricordando di portare attenzione ai randagi e ai cani di piccole dimensioni e a pelo corto che sono più a rischio a differenza di alcune razze più resistenti al freddo (clicca qui).
Non tutti lo sanno, ma i nostri 4zampe soffrono il freddo a partire da determinate temperature (clicca qui) per cui ci sono una serie di accortezze da prendere nei loro confronti a partire da un tipo di alimentazione adeguata e un riparo idoneo per garantire il benessere dei nostri piccoli animali domestici.
Maggiore attenzione ai cani e gatti che vivono all’aperto ai quali garantire un luogo asciutto e senza correnti dove dormire e rifugiarsi. Tra gli animali più a rischio vi sono quelli anziani e/o malati e i cani di taglia piccola che soprattutto di notte non dovranno essere lasciati all’aperto.
In questo scenario, la Lega per la Difesa del Cane ricorda che è importante ricordarsi anche dei randagi, sottolineando che “basta veramente poco per aiutare un animale in difficoltà”: una ciotola di cibo e di acqua a loro disposizione fuori dalle nostre abitazioni.
Inoltre, per tutti coloro che hanno a cuore le creature più indifese ospitate nei rifugi, la Lega ha rivolto un appello ai cittadini, invitandoli a non buttare vecchie coperte, piumoni, asciugamani, lenzuola e indumenti usati, che possono essere utili ai canili per scaldare le cucce dei pelosi. Per cui il più bel gesto potrebbe essere di portarli al Rifugio più vicino.
Ecco il decalogo della Lega del Cane per proteggere i nostri 4zampe dal freddo, clicca successiva