Cani e gatti anziani: come gestirli quando l’età avanza anche per loro e si fa sentire

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By Loriana Lionetti

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Chiunque abbia mai avuto un cane o un gatto sa benissimo quanto solo il pensiero dell’età che avanza per i propri animali domestici sia devastante, ma come si può affronta meglio passare del tempo?

cani anziani
Cani e gatti anziani: come gestirli quando l’età avanza anche per loro e si fa sentire (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

L’età che avanza è una preoccupazione per tutti gli esseri viventi, il tempo che scorre infatti ci preoccupa e ci angoscia anche perché siamo consapevoli che sfortunatamente i nostri amici a quattro zampe hanno un aspettativa di vita molto minore rispetto agli esseri umani e questo ci devasta.

Anche se con gli anni fortunatamente l’aspettativa di vita degli animali è aumentata grazie a tutte le accortezze e alle cure che i proprietari prestano agli animali lo scorrere del tempo è una questione che andrebbe affrontata al meglio.

Animali domestici anziani come comportarsi e come aiutarli in questa fase della loro vita delicatissima

Cani e gatti anziani: come gestirli quando l’età avanza anche per loro e si fa sentire (Foto Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Sono in moltissimi ormai i proprietari di animali che prestano sempre maggiore attenzione ai bisogni degli animali modificando le proprie abitudini e i propri comportamenti, in base all’età dei propri amici pelosi.

Quella che viene definita la terza età degli animali varia ovviamente in base alla razza e alla stazza dei cuccioli. Un cane di piccola taglia rientrerà nella terza età dai 7-8 anni mentre per i gatti la terza età ha inizio dai 10 anni questa fase comporta inevitabilmente delle trasformazioni fisiche e comportamentali, legate al normale processo di invecchiamento.

Quando i nostri amici a quattro zampe iniziano ad invecchiare ci sono dei segnai che ce lo fanno comprendere quasi immediatamente, la riduzione dell’energia e di conseguenza una minore voglia di correre e giocare sono uno dei segnali più evidenti che ci fanno comprendere che il nostro amico sta invecchiando.

Successivamente si noterà una minore capacità visiva e anche l’udito inizierà a calare drasticamente, ovviamente questi cambiamenti sono fisiologici ma vanno monitorati con attenzione dato che potrebbero dare il via allo scatenarsi di diverse patologie dai 7 anni in su per i cani e dai 10 anni in su per i gatti si raccomandano infatti visite di controllo presso il proprio veterinario per monitorare le condizioni di salute del vostro migliore amico

Con il progredire dell’età l’invecchiamento si manifesta in modi diversi a seconda dell’animale e delle sue condizioni di salute, tra le problematiche più frequenti vi sono le patologie osteoarticolari che limitano la mobilità dell’animale domestico causando anche del dolore cronico in questi casi ovviamente l’intervento tempestivo è può dare sollievo e ritardare l’inevitabile il più possibile senza che il vostro cucciolo soffra, la fisioterapia gli integratori vitaminici e trattamenti mitrati possono salvare la vita nell’immediato e garantire che il tempo che rimane ai nostri amici sia di qualità

Un altro aspetto al quale fare attenzione è quello cognitivo, le capacità mentali del vostro cucciolo con l’avanzare dell’età potrebbero peggiorare portando il cane o il gatto ad essere disorientati e anche il sonno del piccolo potrebbe essere più agitato.

Il vostro animale domestico potrebbe iniziare a soffrire di ansia e potrebbe iniziare ad essere un po più nervoso del solito, inoltre abitudini come il fare i propri bisogni fuori durante le passeggiate o nella lettiera potrebbero essere dimenticate da un giorno all’altro.

Pur essendo una condizione non curabile definitivamente l’intervento tempestivo è necessario per rallentarne il decorso di quello che è sfortunatamente un calo degenerativo normale per gli anziani.

Per garantire un’esistenza dignitosa e serena agli animali senior è quindi necessario adottare un approccio che comprenda una dieta bilanciata e specifica per l’età avanzata che sarà fondamentale per supportare le funzioni vitali e ridurre il rischio di sovrappeso che potrebbe danneggiare le articolazioni degli anziani, l’ambiente domestico andrà adattato alle nuove esigenze del vostro amico peloso.

Mantenere la sua mente attiva sarà essenziale dovrete quindi stimolare la sua attività celebrale con giochi semplici ma stimolanti e dovrete interagire il più possibile con loro per regalargli ultimi anni in famiglia felici cercando di farli sentire il meno soli possibili.

Ricordate sempre che voi potrete avere moltissimi animali, ma il vostro animale avrà solo voi ed è giusto stargli vicino in salute e in malattia, anche nel momento fatidico, il momento devastante in cui il vostro cucciolo attraverserà il ponte, se bene sia un momento dolorosissimo e devastante ricordate di non lasciarli soli. Loro vi amano e vi hanno amato per tutta la loro vita incondizionatamente e hanno bisogno di voi e del vostro supporto fino al loro ultimo respiro.

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