Cani da guardia, un povero antennista resta vittima di un qualcosa che mai avrebbe potuto immaginare.
I cani da guardia a volte riescono ad essere fin troppo intransigenti quando si tratta di svolgere il loro compito. Sorvegliare un giardino od una proprietà può perciò risultare pericoloso anche in una condizione di normalità, e non necessariamente quando ci sono degli intrusi che si intrufolano in posti dove non dovrebbero. È il caso di un malcapitato antennista di Borgo Bello, in provincia di Perugia. Il professionista si è recato in casa di un cliente, con cui tra l’altro intratteneva un rapporto di amicizia. Servivano necessariamente le sue competenze per sistemare un disguido tecnico all’antenna del televisore, a causa di alcuni problemi di ricezione. Ma all’esterno la luce diurna stava via via svanendo, per cedere il passo al buio della sera. Tutto viene rimandato al giorno dopo, allo scopo di orientarla come si deve. Con tutta probabilità deve essere stato il vento a spostarla. Appuntamento il giorno dopo quindi.
Cani da guardia, l’antennista aggredito si salva per un piccolo dettaglio che però fa la differenza
E di mattina presto all’indomani l’antennista arriva, ma i cani da guardia danno degli evidenti cenni di nervosismo, nonostante la presenza del loro padrone. Quello di stazza più grande si avventa contro l’antennista e lo azzanna ad un braccio. L’episodio però non ha avuto conseguenze gravi, per fortuna. Dato il clima rigido dell’inverno, l’antennista indossava un giubbotto rigido. Ed è stato lui stesso a minimizzare su quanto accaduto, specificando questo aspetto. “Il mio abbigliamento mi ha salvato da eventualità peggiori – ha affermato a PerugiaToday – in caso contrario le sue zanne avrebbero raggiunto l’osso”. La vittima ha anche sottolineato come si fosse dotato a suo tempo di tutte le precauzioni del caso. Le vaccinazioni antitetanica ed antirabbica lo hanno messo al riparo da altre possibili brutte sorprese. Ed anche i cani da guardia coinvolti in questo episodio sono stati sottoposti ai controlli veterinari richiesti. Ma può accadere anche il contrario, è cioè che sia l‘uomo a mordere il cane. I precedenti in tal senso non mancano, e ben noto tra questi è il caso della donna che ha fatto questo al suo cucciolo nella metropolitana di Toronto.
A.P.