A volte succede che il nostro cane domestico ‘dia in escandescenze’ all’improvviso. Questo può dare adito ad episodi anche dai risvolti tragici come quello capitato alla piccola Victoria. La bambina di un anno era stata azzannata con ferocia dai due cani di famiglia con i quali il nonno l’aveva incautamente lasciata. Mentre in provincia di Bologna marito e moglie sono stati assaliti dal loro stesso cane. Ed in seguito a questo avvenimento, i due hanno riscontrato ferite anche di grave entità. La FICG, Federazione Italiana Cani da Guardia, ci consiglia ora cosa fare in casi simili.
Attraverso l’Istituto di Cinofilia Naturale, legato al movimento stesso, è stato promosso un Corso di Educazione Cinofila Anti Aggressione che si rivolge a tutti i proprietari di cani. In particolar modo a quelli appartenenti a specie ritenute aggressive. E’ bene sapere che spesso i comportamenti inconsulti ed inaspettati di un cane sono da legare a qualche suo particolare malessere. A volte bisognerebbe anche informarsi meglio su quelli che sono i bisogni dell’animale in questione. Non bisogna mai attribuire la colpa al cane, mentre va ritenuto responsabile il padrone o chi avrebbe dovuto evitare epiloghi drammatici. Proprio come lo è l’uccisione di bambini.
Infatti non è nella natura dei quattrozampe fare del male a chi li accudisce. Ma quando avviene è perché qualcosa nella sua educazione non va. L’attacco rappresenta spesso la prima espressione di difesa. Magari il cane si sente minacciato, vede pregiudicato il proprio spazio o addirittura la sua stessa sopravvivenza. O più semplicemente vede in qualcuno un potenziale pericolo per il suo cibo. Così come se attacca altri cani è per difendere il proprio territorio e la propria supremazia. E poi è anche possibile ‘recuperare’ i cani mordaci.
Infatti con il giusto percorso, animali che si sono resi protagonisti in passato di episodi spiacevoli poi non ripetono più un simile atteggiamento. Ed anzi il loro rapporto di fidelizzazione con i rispettivi padroni ne esce rafforzato. I corsi annunciati dureranno un solo giorno, in cui si svolgeranno 8 ore di lezione. Il tutto a partire dal prossimo mese di novembre a Peveragno, in provincia di Cuneo. Ma anche altri sono i comuni in tutta Italia che faranno da teatro a tutto ciò. Al loro interno sarà possibile apprendere tutto ciò che c’è da sapere su come educare e convivere con il proprio cane.
A.P.
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