Questa è la storia del cane Bo e del vitello Cupcake. Due amici uniti dalla vita e nella malattia. Due animali che, oggi, vivono in simbiosi e che apprezzano, ogni giorno, qualcosa in più.
Difficile, se non quasi impossibile, saper scrivere di certe storie. A volte, alcuni frammenti della nostra vita, sarebbe opportuno viverli in prima persona, per poter davvero usare la parola giusta, per dare quel tocco decisivo nel saper raccontare una storia come quella in questione: l’amicizia tra il cane Bo e il vitello Cupcake. Un legame sublime, unico, straordinario.
Cupcake è un vitello, venuto al mondo con alcune malformazioni. Una vita “amara” fin dalle prime luci. Una vita che stava diventando ancora più truce se non fosse intervenuta Genia Kay Meyern, la sua dolce padroncina. Il vitello è nato con una malformazione alle zampe anteriori. Quest’ultime sono piegate e rivolte verso l’esterno tanto da non permettergli di muoversi come ogni suo simile.
Bo, invece, non è un “dubbio” della vita, ma una vera certezza. Bo è il nome del cane di Genia. Un amico a quattro zampe speciale. Che ha immediatamente “adottato” il vitello, fin dall’entrata in fattoria, in Oklahoma. Un rapporto che si è consolidato fin da subito, con il cane in questione che ha sviluppato la giusta sensibilità nei confronti del suo nuovo amico. Bo, oltre ad essere un grande amico, è un vero e proprio assistente: non lascia mia solo Cupcake, per nessuna ragione al mondo.
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Genia ha compiuto un autentico miracolo. Ha preso il vitello dall’allevamento di sua cugina. Purtroppo, quest’ultima, non sarebbe stata in grado di pagare le cure che spettavano a Cupcake, che così sarebbe finito… beh, non aggiungiamo altro. Anche perché ora è vivo e ha una vita davanti a sé che, però, dovrà affrontare ancora con più coraggio. Il vitello ha una seconda malformazione, alla spalla, e in caso di un completo intervento chirurgico la riabilitazione sarebbe più complicata… ma non impossibile. Soprattutto se vicino a lui, nel prendersene cura tutti i giorni, c’è e ci sarà, sempre, Bo.
Lo riempie di baci e di affetto da quando è arrivato, ma non solo. Genia, entusiasta di tanto amore ed empatia, afferma che: “Compie le stesse mosse fin dal primo giorno dell’incontro. Ha assistito alla sua prima “poppata”, non lo lascia mai, cerca sempre di tenerlo impegnato con giochi e affetto”. Un legame speciale, nato dall’incontro con la malattia, che ha perso terreno, da subito, nei confronti della vita stessa e dell’affetto tra due animali entrati subito in simbiosi.
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Genia, per una futura operazione di Cupcake, ha aperto un raccolta fondi, del tutto libera e senza alcuno impegno, sul sito di Gofundme, per poter regalare una vita dignitosa a questo piccolo grande vitello. E per fargli godere tutti gli istanti possibili su questa Terra insieme al suo amico Bo: una vera certezza nei confronti di un’altra vita in difficoltà.
Bo e Cupcake: dove l’amicizia incontra la vita e la malattia è “soltanto” un ostacolo da dover superare insieme.
Davide Garritano
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