La storia di un cane randagio che tutte le mattine si reca al bar della scuola per ricevere il suo biscotto preferito: il cucciolo “paga” il dolcetto con le foglie.
L’intelligenza degli animali è ormai universalmente riconosciuta, così come il loro modo di comportarsi educatamente è noto alla maggior parte delle persone che vivono con loro. A dimostrarlo ancora una volta è la storia di un dolce cagnolino randagio che per il suo manto color nero è stato ribattezzato da tutti gli abitanti della cittadina colombiana in cui vive con il nome di “Negro”. Il cane ha trovato un modo davvero insolito per poter mangiare tutte le mattine i suoi biscotti preferiti: acquistarli al bar “pagandoli” come fanno tutti gli umani in fila davanti a lui.
L’incredibile storia di Negro viene da Monterrey, un comune della Colombia facente parte del Dipartimento di Casanare, ed è stata raccontata su diversi social network da numerose persone che hanno condiviso foto e video dell’educato e intelligente quattro zampe.
In particolare un fotografo colombiano, David, ha scattato alcune fotografie a Negro, immagini che ha postato poi sulla propria pagina Facebook all’account social @A Peña J David. I post condivisi sul web dal fotografo hanno in breve tempo fatto il giro del mondo, emozionando milioni di persone rimaste colpite dalla dolcezza del cagnolino. Negro è un cane randagio di simil razza Labrador Retriever dal manto nero che ha scelto come propria casa il cortile di una scuola per bambini, l’Istituto Tecnico Diversificato Educativo del comune di Monterrey nel Dipartimento di Casanare (il Diversified Technical Education Institute di Monterrey Casanare).
All’interno dell’Istituto scolastico, Negro si sente al sicuro. Coccolato e accarezzato da tutti i bambini della scuola, il cane adora trascorrere le sue ore nel giardino davanti a un chiosco ambulante che vende cibo e bevande agli alunni. Negro, avendo osservato tutti i giorni i bambini mettersi in fila uno dietro l’altro e aspettare il loro turno per lasciare sul bancone del bar una banconota e ricevere in cambio dei gustosi snack, ha pensato di provare a imitarli. Il comportamento insolito del cagnolino non è passato inosservato agli occhi dell’insegnante di inglese dell’Istituto, Angela Garcia Bernal, la quale ha notato come Negro tutte le mattine andasse alla ricerca delle foglie cadute, più grandi e belle, prima di avvicinarsi al bancone. La maestra ha iniziato così a scattare alcune fotografie con il proprio cellulare, condividendole poi sui gruppi social della scuola e del quartiere. In meno di un’ora il comportamento di Negro era diventato noto a tutti i cittadini di Monterrey e del Dipartimento di Casanare. Così racconta l’insegnante Garcia Bernal sulla propria pagina Facebook (account social @Angela Garcia Bernal): l’intelligente Labrador «osservava i ragazzi darei soldi e ricevere qualcosa in cambio. Poi un giorno è apparso con una foglia in bocca, agitando la coda e facendo capire che voleva un biscotto. Da allora tutte le mattine Negro va al bar a fare “acquisti” con le foglie che raccoglie in giro per il campus».
Anche David, fotografo professionista nonché cittadino di quel comune colombiano, è venuto a conoscenza della storia di Negro e si è subito recato all’Istituto. Così ha scritto sulla propria pagina Facebook: «”Sono riusciti a contattarmi, mi hanno chiesto più foto del cane, mi hanno chiesto dove si trova esattamente Monterrey, vogliono venire a trovarci, vogliono conoscere Negro, mi scrivono dall’Inghilterra, Francia, Spagna, Stati Uniti, Giappone, Brasile, tutti interessati a saperne di più sul ‘custode’ dell’Istituto Tecnico”. Ha espresso la maestra mentre (io) cercavo di scattare alcune foto. Questa notizia che continua ad essere il portale specializzato, ora è una scusa in più (La scusa perfetta) per visitare questa bella popolazione regomontuna, incontrare “Negro” e godersi alcuni giorni di soggiorno in questo paradiso naturale chiamato Monterrey. Congratulazioni all’insegnante Garcia, che senza pensarci è diventata la miglior promotrice turistica di questo bellissimo paradiso regomontuno».
Il cagnolino, esattamente come gli alunni della scuola, si mette in fila tutte le mattine e aspetta il suo turno. Mentre i bambini pagano la cassiera con una banconota di carta, Negro “paga” con la foglia più bella che è riuscito a trovare in terra e, consegnandola alla donna seduta dietro al bancone, riceve in cambio il suo biscotto preferito. L’intelligente Labrador, osservando attentamente i bambini mentre comprano i dolci, ha capito che imitandoli avrebbe potuto ottenere anche lui qualcosa da mangiare e così ha iniziato e continua a fare tutte le mattine nel cortile della scuola. (di Elisabetta Guglielmi)
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