Per il cane non c’era più speranza: durante l’ultima notte accade il miracolo

Per il cane di nome Jax ormai non c’era più speranza e l’appuntamento per essere soppresso era l’indomani: poi arriva il miracolo.

Sfortunatamente, il problema del sovraffollamento dei canili è un argomento attuale e molto sensibile. Rifugi e enti internazionali e nazionali che operano nel campo delle adozioni e salvano animali abbandonati, cercano da sempre di incentivare le persone ad adottare un animale. In molte parti del mondo è ancora in vigore l’eutanasia verso i cani in caso il canile sia sovraffollato.

La storia di Jax: la sua ultima notte è passata a guardare la finestra

In moti canili quando vengono soddisfatti certi criteri, è possibile praticare l’eutanasia sugli animali. Quando una struttura è in sovraffollamento, il cane è anziano e si trova li da troppo tempo e quindi le probabilità che venga adottato sono pari a zero, si può praticare l’eutanasia.

Sfortunatamente, molti animali non hanno un lieto fine e non riescono a trovare una famiglia per sempre, poiché le persone prediligono adottare esemplari più piccoli, di bell’aspetto, piuttosto che guardare al suo background. Non tutte le persone vanno in canile con l’intendo di adottare chi ha meno speranze di sopravvivere, comportamento del tutto comprensibile. Tuttavia, se si vuole dare una casa ad un cane che sicuramente verrà adottato, chi rimane indietro, rimarrà per sempre nella tristezza e nel dolore. Queste sono le sensazioni che ha provato Jax, un dolcissimo pitbull anziano che non ha perso la speranza fino alla sua ultima notte di vita.

Jax era praticamente un condannato a morte, la data prestabilita pet praticargli l’eutanasia, era già scritta nel calendario del canile. I cani sono animai intelligenti, e aveva capito cosa stava per succedergli, perciò ha passato tutta la notte affacciato alla porta nella speranza che arrivasse qualcuno a prenderlo. L’immagine è stata diffusa attraverso i social network ed è molto toccante. Sapeva che le probabilità erano minime, ma il piccolo Jax non voleva perdere la speranza.

Proprio quella notte, è avvenuto il miracolo. Una donna aveva contattato il rifugio per chiedere proprio del pitbull anziano, facendo rimanere a bocca aperta tutto il personale, che, con gioia, ha potuto eliminare quel tremendo appuntamento. Jax è quindi riuscito a scappare per un soffio all’eutanasia e a trovare pure una famiglia amorevole con il quale trascorrere i suoi ultimi anni.