Accuse di crudeltà sul proprio animale per una coppia, quello che avevano inavvertitamente fatto al loro cane è assurdo, ormai era obeso
Spesso si sente parlare di crudeltà sugli animali ma in questa occasione c’è da dire che la questione è risultata davvero difficile da giudicare, almeno per la piazza comune che si è divisa riguardo le dure sanzioni emesse per una coppia in seguito alla condizione ritrovata sul BullDog di casa.
Dopo una segnalazione avvenuta ad un ente preposta alla salvaguardia degli animali è avvenuto il sopralluogo del personale e quello che si sono trovati davanti ha davvero spiazzato tutti, il cane di casa versava in una condizione davvero al limite, questa volta però non è stata di certo la mancanza di cibo a creare i problemi, anzi, a dire il vero è stata proprio la troppa abbondanza a costare ai due proprietari l’accusa di crudeltà a discapito della povera bestiola.
Cane troppo obeso, situazione al limite, coppia finisce in tribunale con accuse gravissime
E’ incredibile ma quello che ha costatato il personale dell’associazione RSPCA Victoria Inspectors è che il cane di casa, un BullDog inglese, sia stato lasciato per anni ingrassare senza prendere alcun provvedimento, il peso dell’animale risultava tale da non permettere allo stesso di muoversi se non per pochi passi portandolo di fatto in una condizione gravissima.
Dopo il primo sopralluogo si è dato tempo ai proprietari del cane di rimediare ma questo a quanto pare non è successo, è infatti nel secondo sopralluogo che sono scattate le denunce definitive.
A causa del peso al cane, non tenuto sotto controllo dai due proprietari, in questa occasione i volontari dell’associazione hanno riscontrato un grave peggioramento delle condizioni di salute, al BullDog durante i due sopralluoghi è spuntata addirittura un’ernia inguinale abbastanza pronunciata che non è stata sottoposta all’occhio di un veterinario, un insieme di cose che ha dato modo di formulare in definitiva l’accusa per crudeltà sugli animali con conseguenze aggravate dal comportamento della coppia.
I due infatti oltre a non aver provveduto ad istituire un corretto regime alimentare ed a sottoporre il loro animale alle dovute cure veterinarie, hanno anche pensato di non presentarsi in tribunale per difendere la loro posizione.
Inevitabile quindi la condanna da parte del giudice che ha commissionato una multa di 1800 dollari e l’impossibilità di detenzione di animali per i futuri 8 anni.
Il cane di casa bisognoso di cure è stato invece preso in carico dall’associazione e dovrà sottoporsi a cure prolungate per riconquistare una forma ottimale, soprattutto dopo che i primi esami hanno potuto stabilire che la percentuale di grasso corporeo sull’animale eccedeva del 53% rispetto al massimo consentito.