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Cane sfugge a un terribile incidente e resta bloccato nel deserto: incredibile

In seguito a un grave incidente il suo cane rimane bloccato nel deserto: la sua Misha sopravvive tra i predatori per 5 mesi.

Il luogo dell’incidente (Facebook Karen Tucker – Amoreaquattrozampe.it)

Una donna ha segnalato la triste scomparsa dei suoi 2 pelosetti in seguito a un grave incidente automobilistico verificatosi su una strada extraurbana che costeggiava il deserto. Dopo il disastroso impatto del suo veicolo con il terreno la donna aveva perso di vista i suoi due cagnolini, Misha e Baxter, probabilmente fuggiti dal luogo del sinistro poiché terribilmente spaventati dall’accaduto. Il suo piccolo cane Misha, il giorno dell’incidente, aveva meno di un anno di vita e la preoccupazione della donna, per l’incolumità della sua amata cagnolina, cresceva di ora in ora.

Il suo piccolo cane sfugge al grave incidente: Misha sopravvive per 5 mesi nel deserto

L’annuncio della scomparsa di Misha e Baxter è stato condiviso dalla donna sul suo profilo Facebook. La notizia ha iniziato a diramarsi in rete soltanto a distanza di 2 settimane dall’incidente. Le intense ricerche si sono estese in molte zone nei dintorni di Broken Hill, nel New South Wales.

I dispersi Misha e Baxter (Facebook Karen Tucker – Amoreaquattrozampe.it)

Sono ancora dispersi”, ha scritto la mamma umana di Misha in didascalia alla pubblicazione, inserendo alcune immagini dei suoi due cuccioli di cane per facilitare il loro riconoscimento. “Vi prego di guardavi intorno”, continua la donna nel suo disperato appello, spiegando alla comunità che la sua vita – dal momento dell’incidente – non ha potuto fare a meno di trasformarsi in una vero e propria “lotta” senza i suoi dure cari “bambini di pelliccia”.

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Uno dei timori più latenti, nutriti della mamma umana di Misha, non riguardava soltanto la loro difficoltà di sopravvivere una volta rimasti da soli in una landa desolata, ma anche che qualche malintenzionato potesse trovare la piccola prima di lei e – soprattutto – che, vedendola senza alcuna protezione, potesse appropriarsene illegalmente. D’altronde, come ci ricordano gli esperti di animali, non è una novità che lo Spaniel Tiberano rientri nella lista delle razze di cani più ricercate e costose al mondo.

Un utente, comprendendo il timore della donna, ha provato a rassicurla intervenendo tra i commenti volti ad approfondire le strategie per condurre al meglio le ricerche dei due pelosetti dispersi. “I cani sono molto resistenti“, ha scritto l’utente, riferendosi alla loro abilità di trovare sempre qualche escamotage per riuscire a sopravvivere anche in circostanze che possono rivelarsi, ai nostri occhi, come assolutamente poco favorevoli.

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Pur non essendo ufficialmente tra le razze di cani compatibili con i Chihuahua, Baxter e Misha mostravano di andare perfettamente d’accordo prima del nefasto episodio. E forse, proprio per tal ragione, sarebbero riusciti a sopravvivere a una simile disavventura. I due pelosetti avrebbero vagato a lungo cercando un posto sicuro in cui potersi rifugiare dai numerosi predatori che vivono in quelle desertiche zone.

Lo Spaniel Tibetano e il Chihuahua (Facebook Karen Tucker – Amoreaquattrozampe.it)

L’episodio riguardante la scomparsa del piccolo Chihuahua e della coraggiosa Spaniel si è verificato in Australia nel mese di maggio di quest’anno. La pubblicazione sui social risale allo scorso 15 giugno, mentre il loro ritrovamento è appena stato annunciato dalle autorità locali. I due sono tornati sani e salvi nella loro casa per sempre dopo ben 5 mesi di vagabondaggio e tentativi di rimanere in vita senza la loro adorata mamma umana. La gioia della donna, che pur non abbandonato la speranza di riabbracciarli si era affievolita, è stata immensa nel vederli ritornare a casa sulle loro zampette.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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Giada Ciliberto

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