Portava con sé una lettera struggente il cane di un senzatetto: l’uomo non riusciva più a mantenerlo come avrebbe desiderato.

La struggente lettera ritrovata assieme a un pelosetto di nome Milo, rimasto senza il suo più fedele amico, riporta la data del 17 agosto 2023. Pochi giorni prima che il Pit Bull venisse scoperto dai volontari della “LifeLine Animal Project” è stato investito da un’auto in corsa mentre cercava di trovare un luogo sicuro in cui rifugiarsi. I volontari dell’équipe che l’hanno soccorso, in mattinata, hanno poi tentando di ricostruire la sua storia raccontando le toccanti dinamiche del suo ritrovamento e ciò che ne è seguito.

Un senzatetto non riesce a mantenere il cane: quando lo ritrovano Milo è rimasto solo ma con sé una lettera struggente

Questa è “una notizia che spezza il cuore“, scrivono gli utenti, riferendosi a quanto accaduto allo sfortunato cucciolo Milo – di 8 mesi e mezzo – e al suo ex padroncino. Il quale, vedendosi in una situazione di estrema difficoltà, si è trovato costretto a privarsi per sempre della preziosa compagnia del suo migliore amico. Resta, però, una speranza. Il sorridente Pit Bull dal manto grigio e dagli occhi celesti potrebbe ritrovare il suo compagno con il giusto aiuto.

Più di una disavventura ha contagiato le ultime settimane di vita del piccolo Milo. Le varie peripezie che il Pit Bull ha dovuto affrontare, durante il suo non semplice percorso alla ricerca di un rifugio felice, sembrano quasi ricordare il viaggio intrapreso dal protagonista del celebre capolavoro d’animazione di stampo disneyano di “Oliver & Company“.

L’uomo che ha abbandonato Milo chiede – nella lettera scritta per coloro che lo avrebbero ritrovato – di non essere giudicato per questo singolo atto. “Sono soltanto un uomo semplice che sta cercando di fare il meglio per il mio cucciolo“, spiega l’uomo. “Sono senza una casa e non ho la possibilità di prendermi cura di lui“. L’uomo avrebbe cercato a lungo qualcuno che potesse sostituirlo nel suo compito, ma senza alcun risultato. “Non posso sostentare né lui né me stesso“, ha aggiunto il senzatetto fornendo una descrizione del Pit Bull quanto il più possibile dettaglia.

Nonostante le condizioni in cui Milo è stato ritrovato – a causa dell’incidente d’auto che ha provocato in lui una brutta ferita e uno stato iniziale di shock – erano piuttosto buone, il che avrebbe lasciato supporre che l’uomo che ha deciso di allontanarsi da lui abbia comunque fatto tutto il suo meglio per il suo cucciolo. L’uomo lo ha descritto come “paziente e amichevole“, ha dato alcuni indizi per far sì che Milo possa ricevere il suo cibo preferito e per permettere che venga accolto nel giusto entourage. Milo, inoltre, “sa stare con i gatti e ama le coccole“.

I volontari stanno cercando di rintracciare l’uomo per poter aiutare entrambi a ricongiungere la loro famiglia. La struttura di accoglienza per cani senza fissa dimora ha pertanto diramato un appello sulla pagina Facebook di riferimento chiedendo di aiutare Milo a ritrovare il suo amico. Nel caso in cui l’iniziativa non portasse buoni risultati l’équipe ha già considerato l’ipotesi di affidare Milo a una famiglia amorevole che rispecchi la descrizione avanzata dal suo ex padroncino e poi confermata anche da loro.