Cane+senza+zampetta+emarginato%3A+dopo+l%26%238217%3Babbandono+affronta+il+peggio
amoreaquattrozampeit
/news/cane-senza-zampetta-emarginato-abbandono/151537/amp/
News

Cane senza zampetta emarginato: dopo l’abbandono affronta il peggio

Venuto al mondo senza una zampetta il piccolo cane è emarginato, dopo l’abbandono affronta il momento peggiore della sua vita.

Cucciolo a rischio chiede aiuto (Facebook – Faith Easdale)

È ancora in attesa di ricevere un nome, il cucciolo di cane dal pelo bianco, abbandonato meno di dieci giorni fa senza cure e attenzioni – a lui necessarie – e lasciato infine ad affrontare da solo il suo destino. Nonostante la sua già più vicina testimone abbia ammesso pubblicamente: “non so come abbia fatto” a sopravvivere nelle sue allarmanti condizioni, pare che il coraggio del piccolo esemplare, ancora troppo piccolo e indifeso per cavarsela da solo, lo abbia spinto ad approdare tra le braccia della sua salvatrice.

Cane senza zampetta emarginato: dopo l’abbandono affronta il peggio – FOTO

Cucciolo nato senza zampetta (Facebook – Faith Easdale)

Aveva solo quattro settimane di vita“, ha raccontato la soccorritrice del cucciolo – Faith Easdale – su Facebook, dopo che il Pronto Soccorso veterinario della zona lo aveva ritrovato a vagare da solo in strada. Il piccolo dimostrava, a primo avviso, evidenti difficoltà motorie e altre problematiche – più tardi scopertesi legate con alte probabilità al suo difficile approvvigionamento quotidiano.

Potrebbe interessarti anche >>> Di ritorno dal salone: la donna si accorge di aver preso il cane sbagliato 

In seguito al prematuro abbandono della sua mamma – a causa delle sue particolarità fisiche – il piccolo fido avrebbe lottato per la sopravvivenza, trascinando il suo corpo fragile e – per il momento – sfortunatamente ancora non autonomo per le strade della città californiana di Redlands, nella contea di San Bernardino.

Imbattutasi – su chiamata – nel cucciolo ormai randagio, senza una zampetta – nella sua parte anteriore – e con un’altra più corta rispetto alle normali proporzioni, la donna ha provveduto a portarlo con sé nella sua abitazione e a impartire lui il primo soccorso. Faith lo ha accolto come un bimbo, accudendolo in una postazione creata ad hoc per lui e riscaldata, coccolandolo e dando lui del cibo.

La notizia del suo ritrovamento è stata resa pubblica sul suo profilo lo scorso martedì, 13 settembre. Adesso il cucciolo – precedentemente molto dimagrito e provato dalla sua difficile esperienza – avrebbe iniziato gradualmente a riprendersi promettendo al suo fedele entourage un futuro migliore.

Potrebbe interessarti anche >>> Svolta per Luno, il cane prigioniero: allontanato per sempre dalla sua padroncina

Affiancato – nella sua nuova cuccia – da un peluche che simula il battito cardiaco, e che attualmente possa sostituire per lui un fedele compagno, il fido dimostra ora di sentirsi a casa e attende di ricevere la compagnia di un vero esemplare di quattro zampe che possa svolgere il ruolo di sua guida nel mondo. Inoltre, secondo il parere dei veterinari, pare non siano stati esclusi – al momento – probabili interventi chirurgici sul cucciolo, o l’installazione di protesi esterne, che possano garantire lui un’attività motoria più completa.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

Published by
Giada Ciliberto

Articoli recenti

  • News

Cimici dei letti: perché non riusciamo a sbarazzarcene? C’è un motivo

Una delle piaghe più sconvolgenti che ci affliggono e non ci fanno riposare bene sono…

8 ore ago
  • News

Non solo la Stella di Natale: tutte le piante natalizie pericolose per i nostri amici animali

Le piante natalizie pericolose per gli animali domestici: come proteggere i tuoi amici a quattro…

12 ore ago
  • News

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera

La vera storia del cane Balto, con il suo compagno Togo salvò una città intera.…

14 ore ago