Adottare un animale è come accogliere un nuovo membro in famiglia, si tratta di un atto di amore e di responsabilità, che comporta la cura quotidiana del piccolo amico a quattro zampe.
Ma ciò che spesso si trascura è l’incertezza che l’animale, in particolare se giovane ed esuberante, potrebbe rappresentare e quando ciò si verifica, la tensione può facilmente tramutarsi in panico, come è successo recentemente ad una donna che, tornata a casa, ha scoperto con sgomento che il suo cane era scomparso.
Incastrato per 3 giorni in un tombino Va prima di Il protagonista di questa storia Toto
Il protagonista di questa storia è Toto, un Lhasa Apso di 16 anni. Toto aveva già conosciuto il dolore, avendo perso il suo primo proprietario a causa di una grave malattia otto anni prima.
Dopo la dipartita del suo precedente proprietario entrò nella vita di Anna Marie Miller, la vicina di casa, che conosceva bene sia Toto che il suo padrone, la donna ha così deciso a dare a Toto una seconda chance, Anna lo adottò, diventando per lui un faro nella tempesta.
La storia di Toto e Anna prosegue tranquilla per anni, fino a quando un giorno la donna esce, lasciando a casa il cane in compagnia di sua nipote. Durante la sua assenza, scatta un allarme antincendio e la nipote, spaventata, apre la porta d’ingresso per controllare cosa stesse succedendo. È in quel momento che Toto, spinto dalla curiosità o dal terrore, fugge dalla casa.
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Anna torna a casa per scoprire, con orrore, che Toto non c’è più. La disperazione la pervade e la spinge a contattare la polizia di Haverstraw. Passano tre giorni interminabili, tre giorni in cui Anna non riceve notizie di Toto. La disperazione inizia a lasciare spazio alla rassegnazione, e Anna teme di non rivedere più il suo amato cane.
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Ma la vita riserva sempre delle sorprese. Il terzo giorno, un vicino di casa sente un abbaio lontano e familiare. Seguendo il suono, scopre Toto intrappolato in un tombino. Il povero cagnolino era caduto e non era riuscito a uscire.
I soccorritori arrivano sul posto e riescono a liberare Toto dalla sua prigione. Il cagnolino è spaventato, ma illeso. Al ritorno a casa, Anna non riesce a trattenere le lacrime. Non sono lacrime di tristezza, ma di gioia e sollievo. La sua famiglia è di nuovo completa.
Questa storia, oltre a ricordarci l’importanza di tenere sempre d’occhio i nostri amici pelosi, ci dimostra il potere dell’amore e della resilienza. Nonostante le difficoltà, nonostante la paura, Anna non ha mai smesso di sperare. E alla fine, il suo amore per Toto ha pagato. Perché l’amore, alla fine, trova sempre una via.