Cane salvato dopo essere stato abbandonato in uno scatolone, era malatissimo – FOTO

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By Antonio Papa

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La vicenda di un cane abbandonato a Ruvo di Puglia, in provincia di Bari. L’animaletto si chiama Sasha e ha 10 anni. Ed a dispetto dell’età ormai avanzata per un quattrozampe, i volontari della locale sezione della Lega Nazionale Difesa del Cane sperano che possa trovare qualcuno che sia disposto ad adottarla, per regalarle una porzione di vita fatta solo di amore e dolcezza. Sasha è stata ritrovata all’interno di uno scatolo di cartone per strada, come fosse un elettrodomestico rotto. A fare questo deve essere stato qualcuno che l’aveva avuta in casa con se ma che poi si era stancato di lei, perché vecchia e malata. A darle questo nome sono stati proprio i volontari della LNDC, che l’hanno poi portata da un veterinario per farla sottoporre ad una visita e cercare di capire se ci fosse qualcosa da dover fare per lei.

Purtroppo si è scoperto che il cane abbandonato soffre di piometra, ovvero una patologia che colpisce l’utero. L’infezione le ha causato anche una insufficienza renale di grave importanza. E come se non bastasse, Sasha è affetta anche da un soffio al cuore. È stata una fortuna che la quattrozampe sia stata ritrovata praticamente in tempo. Era ormai in fin di vita, e le cure che le sono state date le hanno permesso di riprendesi. Chi se ne è preso cura adesso ha scoperto che è una cagnetta dotata di grande forza e di spirito di sopravvivenza. Adesso si trova nel canile di Ruvo di Puglia gestito dalla stessa Lega Nazionale Difesa del Cane, ma come detto si spera che Sasha possa essere adottata.

Cane salvato, era stato abbandonato all’interno di una scatola di cartone

Un altro cane è stato tratto in salvo nei giorni scorsi. Si tratta di un cucciolone reso cieco da una malattia, che per sua sfortuna è andato ad infilarsi all’interno di un tubo adibito alla raccolta della pioggia. Per salvarlo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, i quali hanno lavorato con grande professionalità per poi restituirlo al suo legittimo proprietario. In entrambi i casi si può parlare di un lieto fine dopo tanta, tanta preoccupazione.

A.P.

 

 

 

 

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