Il cane di famiglia si sacrifica, perdendo la sua vita, dopo essersi posto l’obiettivo di salvare la sua sorellina umana dalle fiamme.
I membri di una numerosa famiglia di origine texana è stata colpita da un incendio, divampato nelle ore notturne e dimostratosi in grado di distruggere la loro abitazione. Oltre ai danni riscontrati all’immobile, sarebbero periti nell’incendio anche sette dei loro cani, tra cui Ollie, un coraggioso esemplare adulto di Pitbull che avrebbe salvato la vita alla più piccola di casa.
Il cane Ollie sacrifica la sua vita per salvare dalle fiamme la sorellina umana – VIDEO
La madre dell’adolescente tratta miracolosamente in salvo, grazie al prezioso ammonimento rivoltole dal loro peloso “supereroe” Ollie, ha voluto condividere la testimonianza dell’accaduto con le telecamere di “KRIS6”, poi resa pubblica anche su Facebook lo scorso 11 gennaio. L’incendio si sarebbe propagato nella loro abitazione la notte del 31 dicembre.
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La donna avrebbe improvvisamente sentito un forte boato intorno alle 23.30 della Vigilia di Capodanno per poi rimanere interdetta nel sentire le voci preoccupate dei suoi dirimpettai che si lamentavano per l’incedere delle fiamme. A quanto pare lei sarebbe stata la prima ad accorgersi di quanto stesse accadendo nell’appartamento, in contemporanea al loro Pitbull.
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Quando la donna ha urlato al marito e alla figlia di uscire velocemente da casa, vedendo che le fiamme superavano i due metri d’altezza e il fumo si apprestava a rendere l’aria nella loro abitazione irrespirabile, sembra che la loro figlia adolescente avesse già scoperto dell’incendio. E, il tutto, grazie ad Ollie. Il Pitbull, dopo aver scoperto del pericolo incombente, si sarebbe recato precipitosamente nella camera della ragazza riuscendola a svegliare in tempo affinché potesse allontanarsi.
Nel frattempo, la madre della ragazza avrebbe tentato di trasportare all’esterno il restante dei suoi cuccioli di Shih Tzu, inciampando – però – e rischiando di rimanere anch’essa intrappolata tra le fiamme. Infine, dopo essere riuscita ad accedere al cortile di casa – per miracolo – avrebbe spiegato di aver perso definitivamente di vista il restante dei piccoli.
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Purtroppo, dopo che i tre umani si sono riuniti all’esterno sani e salvi – assieme ai pochi cuccioli sopravvissuti, il loro primo pensiero sarebbe stato rivolto a Ollie, di cui si sarebbero – invece – perse le tracce fino al lunedì successivo. Nonostante si sia provato a cercare il loro eroe a quattro zampe nei dintorni, Ollie è stato ritrovato soltanto il lunedì successivo – 2 gennaio – ai piedi del letto della sua giovane padroncina.