Badesi: il cane Fulmine sparisce in seguito alla dipartita del suo proprietario, viene ritrovato davanti alla tomba del padrone defunto
Il legame tra un cane e un padrone va al di là della vita terrena, e la prova ce la danno questi straordinari angeli a quattro zampe.
Un’emozionante vicenda è accaduta nel cimitero di Badesi, un paese in provincia di Sassari. Circa una settimana fa Leonardo, il proprietario di un cane di nome Fulmine è venuto a mancare. Dopo la sua dipartita, il Fido è uscito dal suo recinto ed è scomparso senza lasciare traccia.
Probabilmente il cucciolo aveva percepito un vuoto enorme, un’assenza che lo ha portato a cercare chi non andava più da lui.
Hanno vissuto un’intera vita insieme. Leonardo aveva adottato Fulmine quando aveva solo due mesi e mezzo, e da allora sono trascorsi sette anni.
Anni in cui l’uomo si occupava quotidianamente del suo fedele compagno a quattro zampe. Leonardo gli ha costruito un recinto con una cuccia in mezzo alla campagna e lo ha riempito di tanti giochi. Ogni giorno il suo proprietario andava da lui per giocare e trascorrere del tempo insieme, per parlargli o fargli le coccole.
Lo scorso dicembre Leonardo si è ammalato. Da allora, a causa della sua salute cagionevole, l’uomo trascorreva sempre meno tempo con il suo Fido, fino a che ha smesso di fargli visita.
Da quando le condizioni di Leonardo si sono aggravate, è stata sua figlia, Sara, a prendersi cura del cagnolino. Poco dopo l’uomo è venuto a mancare.
Alcuni giorni dopo la morte del padre, Sara e la sua famiglia si sono recati al cimitero per sistemare dei fiori sulla tomba e si sono trovati dinnanzi ad una scena inattesa. Davanti alla tomba del suo proprietario defunto c’era il cane Fulmine, che fissava la foto del suo umano che non c’è più.
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Sara è rimasta inizialmente spiazzata dalla presenza del Fido. Il recinto del cagnolino si trova a due chilometri di distanza dal cimitero di Badesi e non riusciva a spiegarsi come fosse riuscito a raggiungerlo.
La donna era a conoscenza di un’apertura nel recinto che avrebbe permesso al cane di uscire e recarsi alla tomba del suo padrone, ma sapeva che fino a quel giorno Fulmine ne aveva approfittato solo per andare a giocare con il cagnolino dei vicini, restando sempre nei paraggi.
Alcuni conoscenti hanno riportato di aver visto in più occasioni il cane al cimitero.
Sara è convinta che Fulmine ci si rechi ogni giorno per salutare il suo umano.
Da quando il suo proprietario è morto, il cane è sempre triste e si nutre a stento.
Sara ha deciso di non lasciarlo nella cuccia in mezzo alla campagna dove ha vissuto finora ma di portarlo a casa per un po’ di tempo, sperando che la loro compagnia lo aiuti a superare il suo immenso dolore.
M. L.
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