Un cane rapito scuote una città . A Carbonia negli scorsi giorni si è consumato un giallo che ha come protagonista una cagnolina di nome Zara. I proprietari sono sopraffatti dallo sgomento, ma sembra che in queste ore l’enigma possa essere risolto.
E’ infatti grazie alle telecamere a circuito chiuso di un supermercato poco distante dall’abitazione in cui è avvenuta l’effrazione che sarà possibile risalire ai colpevoli di quest’atto ignobile.
Sono stati accuratamente raccolti tutti i fotogrammi con i volti ben riconoscibili dei malviventi: due uomini e una donna pare, inoltre risultano visibili anche alcune cifre della loro automobile, una Mercedes Classe A del 2007.
Dati questi elementi, non sarà difficile per gli inquirenti risalire agli autori del furto. Infatti i proprietari, due giovani coniugi , hanno prontamente esposto denuncia presso il commissariato di polizia di Carbonia e hanno fornito dei dettagli inquietanti. Per esempio, pochi giorni prima un ragazzo ha avvicinato il proprietario della piccola Pitbull per dirgli che gli zingari vorrebbero rubargli il cane. Tuttavia la pista Rom non regge, difatti i membri della comunità Rom poco distante conoscono bene la famiglia di Zara con la quale intercorre un legame di amicizia, inoltre i visi che si notano nei fotogrammi non coincidono con nessuno dei loro. Forse un tentativo di depistaggio dunque.
Ad ogni modo, i coniugi pretendono chiarezza e rilasciano l’accorata dichiarazione: “Ridateci Zara, è come una figlia per noi. Chiunque sappia qualcosa, ci faccia sapere”.
Non è la prima volta che parliamo di cani vittime di furti in Italia , noi ci auspichiamo che questa storia abbia un lieto fine e che i proprietari possano riabbracciare presto la piccola di Pitbull.