Il cane che era stato rapito è stato ritrovato grazie all’ausilio di una campagna social: finalmente il cucciolo è tornato dai proprietari
La famiglia di una ragazza con paralisi cerebrale, la quale quest’ultima è rimasta sconvolta dopo il furto del suo amato cane, ha annunciato sui social che il cucciolo è stato individuato. La quattordicenne Molly Birch, disperata e senza più lacrime si era rivolta ai social media dopo che i ladri le avevano rubato il suo cocker spaniel di sette anni di nome Archie. Il rapimento era avvenuto venerdì 8 aprile durante un’irruzione nella sua casa a Leyburn, North Yorkshire, in Inghilterra.
La ragazza non riusciva a darsi pace dopo che il cane era stato rapito: la campagna social ha aiutato la famiglia ad individuarlo
In un video postato su Facebook poco dopo l’accaduto, la ragazza ha raccontato di essere disperata e che Archie sarebbe stato molto spaventato perché è cresciuto con lei fin da quando era piccolo e che non è mai stato abituato ad entrare a stretto contatto con gli estranei. In una pagina Facebook creata appositamente per raccogliere informazioni sul caso è spuntato un post qualche giorno dopo il furto. Il testo recita: “C’è una giovane ragazza col cuore spezzato a casa che aspetta il ritorno del suo cane. Archie è un grande sostegno per Molly, la aiuta nelle sue lotte quotidiane a causa delle sue disabilità”.
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“Molly e Archie sono inseparabili e hanno un legame speciale e indissolubile”, si legge nel post di Facebook. L’appello è diventato virale, ed è stato condiviso da migliaia di utenti. Fortunatamente, in un post di follow-up su Facebook durante il fine settimana, i sostenitori di Molly hanno annunciato che Archie era stato individuato ed incredibilmente il cucciolo era stato restituito.
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Molly, piena di gioia, ha detto: “Non sono mai stata così felice. È come se un pezzo mancante del mio puzzle fosse stato rimesso a posto, rendendo la nostra casa di nuovo un posto felice. Grazie a tutti per aver aiutato a riportare Archie a casa, siete stati incredibili”. La polizia del North Yorkshire ha raccontato che la loro indagine era ancora in corso quando è avvenuto il fatto e non erano in grado di condividere ulteriori dettagli in questa fase. Quello che è importante è che Molly abbia potuto riabbracciare il suo piccolo Archie ed ora, i due, continueranno la loro vita insieme, com’è giusto che sia.