Un cucciolo di soli 11 mesi si è salvato miracolosamente, il cane infatti è salvo dopo essere caduto per circa 12 metri da un ponte , finendo in un fiume ghiacciato
Stava passeggiando con i sui proprietari sul fiume Ayr a Prestwick, in Scozia quando un piccolo cagnolino si è allontanato dai suoi proprietari, che si erano distratti chiacchierando. Immediatamente si sono resi conto che il cucciolo era volato giù dal piccolo ponte così Phil Hobbins proprietario del piccolo non ci ha pensato due volte e si è lanciato dal ponticello seguendo il cucciolo.
Immediatamente è riuscito a recuperarlo e a trasportarlo velocemente in una clinica veterinaria, a quanto pare infatti il piccolo ignaro del pericolo era corso verso il ponte precipitando nel fiume gelido.
Il signor Hobbins secondo quanto riportato dal Daily mail ha infatti riferito:
“Non ci sono macchine ed è una passeggiata rurale, quindi non ci abbiamo pensato”
“Ma anche il ponticello era ghiacciato e quando è saltato in piedi per dare un’occhiata all’acqua, è scivolato ed è caduto oltre il bordo. È caduto per almeno 12 metri sul ghiaccio ed è entrato in acqua”.
“Dovrebbe essere una caduta fatale e se fosse andato oltre la sezione centrale, dove sotto era piuttosto rocciosa, lo sarebbe stata. Ma fortunatamente nella sfortuna di cadere è andato in un punto dove c’erano acqua e ghiaccio, il che deve avergli dato una possibilità.”
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Il salvataggio del cane precipitato dal ponte
L’uomo ha immediatamente trasportato il cagnolino presso la clinica Vets Now a Kilmarnock, dove il piccolo è stato immediatamente riscaldato e sono state effettuate anche varie trasfusioni di sangue per tentare di farlo sopravvivere, come per gli umani anche per gli animali la donazione di sangue può salvare delle vite.
“Ero in panico perché il suo respiro era così superficiale e lento”. “Eravamo tutti sconvolti e spaventati e l’infermiera gli diede un’occhiata, lo prese in braccio e corse dentro con lui.”
Il cane di nome Monty presentava diversi sintomi che hanno fatto immediatamente pensare al peggio al veterinario che ha asserito: “Le gengive erano bianche e i suoi rumori al petto erano molto anormali”.
“Abbiamo fatto una radiografia e un’ecografia e abbiamo scoperto che aveva un’emorragia interna significativa”.
“Il suo petto si stava riempiendo di grandi quantità di sangue e aria, limitando la sua capacità di respirare e abbiamo dovuto affrontarlo con urgenza”.
“Abbiamo posizionato gli scarichi nel suo petto, rimosso il sangue che si stava accumulando e trasfuso di nuovo questo sangue nelle sue vene.”
Dopo svariate cure e trattamenti il piccolo si è miracolosamente ristabilito e dopo soli 4 giorni ha fatto ritorno a casa
“Quando lo abbiamo raccolto, scodinzolava ed era pieno di gioia “. “È stato così emozionante. È una parte importante della nostra famiglia e ci ha tenuti occupati durante la chiusura dovuta alla pandemia”.
“È un miracolo assoluto che sia sopravvissuto alla caduta che avrebbe dovuto ucciderlo, sappiamo che ora non sarebbe con noi se non fosse stato per il veterinario ” “Non saremo mai in grado di ringraziarlo abbastanza per quello che ha fatto.”
Una traumatica esperienza finita fortunatamente bene. La caduta infatti poteva essere fatale per il piccolo ma fortunatamente è andata diversamente, non solo grazie al veterinario che è prontamente intervenuto salvandogli la vita, ma anche grazie all’uomo che appena ha visto il suo Monty in pericolo si è gettato immediatamente nell’acqua gelida per salvarlo.
Loriana Lionetti