Intervengono per salvare un cane picchiato dal padrone in pieno centro: scatta la denuncia per gli abusi commessi sul fido denutrito e con un zampa ferita.
Grazie all’intervento di alcuni passati un cagnolino, che si mostrava visibilmente denutrito nonché vittima di ulteriori maltrattamenti in passato, è stato intercettato durante una quotidiana aggressione da parte di un uomo che avrebbe dovuto essere il primo a prendersi cura di lui. Dei residenti hanno sorpreso un clochard alla stazione di Ventimiglia mentre trascinava bruscamente il fido senza curarsi in alcun modo delle sue già preoccupanti condizioni di salute. I testimoni alla raccapricciante scena hanno allertato le forze dell’ordine che sono intervenute sul posto allontanando l’uomo dal povero pelosetto.
Assieme agli agenti di Polizia e Carabinieri è giunta sul posto anche una squadra di soccorso composta dai volontari di “Emergenza Val Nervia ODV” con sede a Ventimiglia, in Liguria. I volontari, poco dopo l’allontanamento dell’uomo, hanno trasportato lo spaventato fido – ferito a una zampa e drasticamente emaciato – nella clinica veterinaria più vicina per somministrargli le cure di cui aveva urgente bisogno.
Per fortuna, dopo aver dato il via all’inasprimento delle pene sui maltrattamenti di animali in tutta la penisola, la giustizia – anche in questo caso particolare – ha potuto seguire il suo corso. L’uomo – colpevole di abusi sull’animale tratto in salvo dai volontari di Ventimigila – è stato infine denunciato alle forze dell’ordine e ora dovrà rispondere delle sue azioni con un periodo di reclusione o con un salatissima ammenda.
Già nel 2019, la Regione Veneto – una delle prime realtà dimostrati all’avanguardia per la sua sensibilità in merito alla delicata questione riguardante gli atti di violenza sui quattro zampe – aveva iniziato ad avanzare delle rettifiche alle normative per il maltrattamento di animali che hanno poi visto la loro ufficiale conferma nel corso delle ultime annualità.
La notizia è stata riportata – con un video descrittivo – non soltanto sui quotidiani locali, ma anche sulla piattaforma di condivisione di YouTube grazie alla pubblicazione, datata ad appena una settimana fa, di “Sanremo News”. Nel frattempo il pelosetto vittima di maltrattamenti è stato accolto nella struttura di riferimento della Asl locale e ha potuto ricevere il supporto dei veterinari, non solo per curare le sue ferite, ma anche per iniziare un percorso graduale che gli permetta di tornare in forma al più presto.
In conclusione, gli animalisti tendono a precisare di come quest’ultimo sia un caso isolato. E di come vi siano, invece, moltissime realtà che – pur essendo direttamente collegate a clochard – vedono i propri umani di riferimento come immensamente affettuosi con gli animali con cui scelgono di condividere il loro cammino. Purtroppo, a dimostrazione di ciò, sono in costante aumento anche i casi di abusi su animali da compagnia anche all’interno delle mura domestiche. Proprio lì dove dovrebbero sentirsi al sicuro e a riparo da qualsiasi minaccia.
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