La storia del cane Momò ha lasciato tutti senza parole e con il cuore in gola: comprato e poi abbandonato a causa di una dermatite. Ora necessita di alcune cure per tornare a essere un quatto zampe felice.
L’abbandono. Brutta storia. Un “cancro” della nostra società che ancora si instaura dentro molti di noi. Saranno anche parole forti, ma rispecchiano moltissime situazioni di vita quotidiana che capitano intorno a noi. Come quella del cane Momò, un bellissimo Bracco Ungherese acquistato e poi abbandonato nel momento del bisogno.
Nei primi anni andava tutto bene (d’altronde quando c’è la salute è più che ovvio). Ma quando le cose hanno iniziato a prendere una brutta piega, con la venuta di una dermatite autoimmune, la situazione è precipitata vertiginosamente. Momò è stato abbandonato con un gesto che definirlo vigliacco sarebbe troppo banale e nemmeno troppo giusto. Ora cerca la via della guarigione.
Il cane Momò deve essere curato: lasciato al dogsitter dal padrone sparito nel nulla
Si può mai sparire nel nulla quando qualcuno a noi caro ha bisogno d’aiuto? Se fosse una persona ne dubiteremo, ma anche in quel caso ci sono forti se e ma. E nel caso di un quattro zampe? Purtroppo la vigliaccata, molto spesso, è dietro l’angolo. La stessa che è stata “tirata” al cane Momò.
LEGGI ANCHE >>> Romy, l’Husky sfruttata per 5 anni per sfornare cuccioli: cerca famiglia
Il quattro zampe, appartenente alla famiglia del Bracco Ungherese, era stato acquistato, proprio in Ungheria, da un uomo irlandese che si era poi trasferito a Torino. Un giro immenso per cercare di donare un po’ d’amore al suo cane. Fino all’età di tre anni le cose sono andate nel verso giusto, ma poi… è iniziata la folla discesa verso il baratro.
A Momò è stata scoperta una dermatite autoimmune, non contagiosa. Il padrone, di cui non si sa il nome, ha iniziato a lasciarlo sempre più spesso assieme a un dogsitter del posto, pagando le spese per le cure. Fino a quando, pochi giorni fa, è sparito nel nulla. Forse è tornato in Irlanda senza lasciare alcuna traccia di sé.
LEGGI ANCHE >>> Il cane Dolce, di nome e di fatto: aspetta una famiglia
Una vigliaccata tremenda, nel momento del bisogno più assoluto. Ora Momò non potrà stare più di tanto tempo a casa del suo angelo custode, il dogsitter in questione, che purtroppo non ha molto spazio per lui. Cerca qualcuno che lo possa accudire, donargli amore e prendersi cura di lui a tutto tondo. Per colore che si volessero fare avanti l’indirizzo e-mail da contattare è il seguente: postmaster@canilebibiana.it oppure chiamare il seguente numero: 340.2760240