Con l’imminente arrivo della Pasqua iniziano i primi problemi con gli animali, come ogni proprietario di cani sa infatti, se per l’essere umano l’uovo di Pasqua è un regalo delizioso, per gli animali il cioccolato con cui è fatto l’uovo è velenoso.
Ogni anno durante questo periodo molti animali si avvelenano a causa della cioccolata lasciata incustodita, e anche quest’anno già si stanno verificando i primi casi di avvelenamento , come un piccolo Chihuahua che mangiando un uovo intero ha avuto immediatamente bisogno di cure veterinarie .
A quanto sembra i veterinari del PDSA ogni anno salvano moltissimi cani dall’avvelenamento e con il verificarsi dei primi casi hanno voluto esortare tutti i proprietari di animali domestici a stare molto attenti a gli animali e a dove vengono nascoste le uova di Pasqua.
Potrebbe interessarti anche :Il cane ha mangiato cioccolato: rischi e rimedi
La proprietaria del Chihuahua di nome Bailey di soli due anni ha voluto condividere la sua orribile esperienza per sensibilizzate tutti i proprietari di animali domestici che hanno anche dei bambini a fare molta attenzione.
La donna ha infatti raccontato che aveva nascosto le uova per la consueta caccia alle uova da regalare nel giorno di pasqua ai suoi 5 figli, la donna di Chatham, nel Kent ha raccontato di come guardando il suo piccolo animale domestico si era immediatamente resa conto del fatto che qualcosa non andasse in lui. Secondo la sua testimonianza infatti il piccolo era diventato letargico e non sembrava più essere se stesso.
“Ho trovato un uovo di Pasqua strappato, era rimasta solo la carta, tutto il cioccolato era sparito, quindi sapevo che aveva bisogno di essere visto con urgenza”.
“Sono molto attento con il cioccolato intorno ai nostri cani perché so che è velenoso per loro, ma mio figlio di sette anni ha trovato un uovo e l’ha nascosto sotto un cuscino pensando che Bailey non sarebbe stato in grado di trovarlo.”
Dopo aver trovato l’involucro della confezione dell’uovo la signora Tracy di 39 anni comprendendo immediatamente cosa fosse successo ha immediatamente contattato i veterinari del PDSA.
Il povero Baily è stato immediatamente ricoverato e gli è stato somministrato un trattamento per far si che iniziasse a vomitare, tentando così di evitare che l’organismo del piccolo di soli 2 anni continuasse ad assimilare le tossine.
Uno dei veterinari ha infatti dichiarato : “Abbiamo stimato che Bailey avesse mangiato circa la metà di un uovo di Pasqua, che è una quantità estremamente pericolosa per un cane di taglia molto piccola, quindi sapevamo che era a rischio di gravi disturbi al ritmo cardiaco o anche convulsioni”.
“Per fortuna è stato coinvolto molto rapidamente e siamo stati in grado di somministrargli un trattamento salvavita prima che troppa tossina entrasse nel suo sistema”.
“Aveva bisogno di un attento monitoraggio e di un supporto di liquidi per via endovenosa a causa di un aumento della frequenza cardiaca, probabilmente causato dalla quantità di cioccolato che aveva mangiato”.
“Ma dopo alcune ore di osservazione e trattamento, è stato in grado di tornare a casa con le istruzioni per tenerlo d’occhio durante la notte.”
Potrebbe interessarti anche :I pericoli di Pasqua per il cane: comportamenti e alimenti rischiosi
La cioccolata contiene una sostanza chimica chiamata teobromina, una sostanza che è altamente tossica per i cani.
I veterinari soprattutto in questo periodo particolare raccomandano di tenere la cioccolata fuori dalla portata degli animali e di fare molta attenzione ai comportamenti dei cagnolini che stando in casa potrebbero avvicinarsi troppo al cioccolato.
I sintomi che potrebbero indicare un avvelenamento da cioccolata sono: vomito, diarrea, sete eccessiva, irrequietezza, nei casi peggiori come quello dello sfortunato Baily gli effetti dell’avvelenamento possono essere estremamente gravi, possono infatti manifestarsi tremori, convulsioni, temperatura corporea elevata, battito cardiaco accelerato, respiro irregolare e letargia.
Il cane fortunatamente grazie al pronto intervento della proprietaria che l’ha condotto dai veterinaria, e grazie alle cure immediate è sopravvissuto alla drammatica esperienza.
La sua proprietaria ha infatti dichiarato :“Gli ci è voluto un po ‘di tempo per riprendersi completamente dal suo calvario, ma per fortuna ora è tornato al suo solito sé e stiamo tenendo il cioccolato fuori dalla portata, quindi non dobbiamo affrontare di nuovo questa esperienza spaventosa.”
“Siamo così grati a tutto lo staff di PDSA. È stato devastante quando è successo tutto e ho paura di pensare a cosa sarebbe successo a Bailey senza di loro.”
Va ricordato che più alta è la concentrazione di cacao più è tossico il cioccolato, e che in ogni caso va tenuto assolutamente lontano dagli animali .
Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.
Mariano Orlacchio
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze: ci sono cani che sembrano lupi ma che non lo…
Perché il mio gatto si siede sulle mie cose in casa? Quale mistero si nasconde…
Di quali razze sono i cani del classico Disney Lilli e il vagabondo? Ci sono…