Cane trovato in cattive condizioni con una lesione alla testa e una alla zampa, lotta per la sua vita ogni giorno – VIDEO.
Animal Aid Unlimited ha avuto la sua giusta quota di problemi con cani difficili, ma quando un cane di strada è stato recentemente portato per cure urgenti, è stata una bella sorpresa. Il cane aveva bisogno di più che delle semplici cure, doveva essere messo in supporto vitale d’emergenza a causa di un’emorragia interna. Dato che stava attraversando così tanti problemi difficili, avevano dei dubbi sul fatto se ce l’avrebbe fatta o meno. Ma difronte, il personale, si è trovato davanti un vero e proprio lottatore.
Portato alla clinica in condizioni critiche: cane lotta per la sua vita – VIDEO
In un video condiviso sul canale YouTube dell’associazione, i volontari hanno riferito che quando il veterinario dell’ospedale governativo li ha chiamati per salvare un cane che qualcuno aveva abbandonato dopo averlo trovato privo di sensi sulla strada, hanno risposto subito alla chiamata. Se non fossero intervenuti in fretta, non sarebbe vissuto molto a lungo. Il cane è stato trasportato alla loro struttura in ambulanza e, fortunatamente, è riuscito a sopravvivere al viaggio.
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Quando sono arrivati all’Animal Aid Hospital, gli sono stati somministrati liquidi di emergenza per via endovenosa per la disidratazione e lo shock. Aveva anche difficoltà a respirare, così gli hanno fornito l’ossigeno. Il gruppo di soccorso ha detto: “Con così tanta perdita di sangue, non eravamo sicuri che si sarebbe mai svegliato. Ma nel giro di poche ore, i suoi occhi si sono illuminati e sembrava assorbire parzialmente l’idea di essere in un posto nuovo. Stava tornando alla coscienza e iniziando una seconda possibilità di vita“. Le immagini contenute nel seguente video potrebbero urtare la vostra sensibilità a causa delle forti immagini.
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Il cane l’hanno in seguito chiamato Kenny, e questa vicenda ha insegnato ai volontari che anche i cani hanno un amore per la vita. È stato trovato talmente in cattive condizioni che i volontari l’hanno descritto come “in punto di morte”. Ma ora corre in giro, gioca con altri cani e si gode la vita come ogni cane dovrebbe fare. Il recupero non è stato veloce, e ci sono voluti due mesi di terapia quotidiana prima che potesse camminare, mangiare e vivere una vita normale.