Lo legano a un palo e scappano via, abbandonato da chi avrebbe dovuto proteggerlo e amarlo , lui si libera e cerca di inseguirli
In un mondo in cui le anime si intrecciano e incontrano un legame eterno con i loro compagni non umani, l’ombra dell’indifferenza e della crudeltà si insinua talvolta come un vento gelido. Tlalpan, una località che si distende come un abbraccio attorno alla frenesia di Città del Messico, è stata recentemente la scena di un dramma che ha fatto tremare il cuore della comunità.
Era un giorno come tanti altri, quando le strade di Tlalpan divennero testimoni di un atto che scolpì il dolore nel cuore della città.
Via Zapote, che con le sue pietre e mura respira la storia, vide un cuore infrangersi. Una coppia, senza espressioni, legò il loro cane, un pitbull dall’anima fiera, ad un palo di legno.
Il fedele compagno, che aveva visto il mondo attraverso gli occhi innocenti di un animale, si sentì improvvisamente solo.
Ma il coraggio non dorme mai. Con un impeto d’amore e di lealtà, il cane si libererò dal guinzaglio che lo vincolava, e corse verso i suoi padroni, quasi come se pregasse che tutto fosse un errore.
La vicenda è stata catturata dalle telecamere di sicurezza e divulgata sul web dalla voce della comunità, un account di quartiere noto come Tlalpan Vecinos.
L’indignazione è emersa dai commenti, mentre la compassione è stata messa in luce attraverso le barriere del silenzio digitale. Molti si sono uniti in un coro che chiedeva giustizia per l’animale, che aveva segni di sofferenza e ferite sulla coda, sulle zampe e sul viso.
Il dolore per la sorte di quel povero cane si unì alle voci di chi chiedeva giustizia nel Messico, dove l’abbandono di cani e gatti nelle strade è diventato un grido che risveglia le notti.
Il Messico terra di colori e cultura, soffre nel silenzio di un dramma che lo pone in vetta alla classifica dei paesi latinoamericani per il numero di animali senza tetto.
Per molti, la scelta di abbandonare un amico a quattro zampe è motivata da una mancanza di spazio o dal peso delle responsabilità. Ma un animale non è un oggetto da scartare quando la sua presenza diventa ingombrante; è un essere che ama, soffre e merita rispetto.
Janecarlo Lozano, un legislatore di Città del Messico, ha riconosciuto il peso di questa realtà e ha avanzato un’iniziativa per intensificare le pene per l’abbandono degli animali, che potrebbe culminare con una reclusione di tre anni.
La storia del Pitbull di Tlalpan, il cui nome resta sconosciuto ma il cui spirito riecheggia tra noi, è un monito. È un richiamo a tessere un manto di amore, responsabilità e intorno rispetto
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