Il suo cane era fuggito ma è stato ritrovato nella rimessa del suo vicino di casa: il grande spavento per l’incolumità di Kobe.

Pur non credendo che potesse aver fatto tanta strada ed essersi così allontanato di molto, dato – in primis – il forte legame stabilito con la sua famiglia, il padroncino di un Labrador di otto anni ha provato un grande spavento nell’apprendere che il suo amico a quattro zampe era scomparso dalla sua abitazione privata.

Forte spavento per Kobe, il cane fuggito: ritrovato nella rimessa del vicino

Avendo dimenticato, per distrazione, di chiudere il cancello di casa il giorno precedente, l’uomo ha lasciato – in maniera involontaria – che il suo caro Kobe fosse libero di uscire all’esterno del suo cortile. Kobe è rimasto lontano da casa per ventiquattro ore prima di essere ritrovato dai suoi proprietari. L’episodio ha avuto luogo nel quartiere di San Girolamo, a Bari.

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Il Labrador, dopo essere uscito dal cancello – in realtà, non avrebbe lasciato il suo quartiere, finendo con l’essere ritrovato dal suo padroncino mentre giaceva nella rimessa per le auto di un suo vicino di casa. Il cagnolone, poiché soffre da tempo di una difficoltà motoria che non gli permette di intraprendere lunghe camminate, avrebbe deciso sì di perlustrare i dintorni della sua abitazione, ma senza oltrepassare i confini del suo isolato.

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La scomparsa di Kobe è stata denunciata in rete il giorno stesso e ha iniziato a propagarsi in fretta attraverso pagine Facebook dedicate agli animali e varie chat di messaggistica istantanea. Le ricerche del Labrador sono state dunque fortemente sollecitate dalla famiglia di Kobe attraverso più canali, soprattutto dal momento che il cagnolone non sarebbe potuto rimanere a lungo lontano da casa dovendo seguire una dieta e un piano di cure prestabilite.

Mentre le ricerche continuavano senza sosta, la mattina seguente, un vicino di casa della famiglia di Kobe ha scoperto che il cane aveva trascorso l’intera notte nel suo garage e ha avvisato i suoi proprietari di averlo ritrovato, sano e salvo.

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Secondo un’ultima ricostruzione, delle dinamiche che avrebbero portato Kobe a entrare nella rimessa condominiale per le auto senza che nessuno si accorgesse di lui, vi sarebbe l’ipotesi che il Labrador sia riuscito a passare inosservato durante la chiusura del cancello automatico del vicino. Il quale, pochi istanti prima, aveva fatto rientro a casa parcheggiando la sua auto all’interno del garage.