Il cane Jimmy soffre per la mancanza di una famiglia. La sua riservatezza e timidezza lo ha fatto classificare come “non adottabile” -VIDEO
Era timido, terrorizzato. Le sofferenze che aveva subito gli impedivano di trovare la felicità e di farsi scegliere dalle persone giuste. Il protagonista di questa storia è Jimmy, un cane come tanti, che in realtà non veniva ritenuto uguale agli altri. La sua diffidenza lo aveva trasformato in un cane classificato come “non adottabile” che costrinse i membri di un rifugio ad una dura decisione.
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Il cane Jimmy soffre per la mancanza di una famiglia, la sua vicenda ha commosso tutti -VIDEO
La presenza di troppi cani aveva indotto i componenti della struttura in Georgia a ricorrere all’eutanasia con quei quattro zampe che non avrebbero avuto la speranza di un’adozione. La scelta era maturata da parte dei membri del rifugio per contrastare il fenomeno del sovraffollamento ma i volontari hanno deciso di ritardare tale decisione dando vita ad un’iniziativa. I membri della struttura hanno deciso di organizzare la cosiddetta “settimana di grazia” che dava l’opportunità di cercare un’adozione a tutti gli animali che finora non ne avevano avuto l’occasione. L’obiettivo era quello di evitare che gli animali venissero soppressi. Purtroppo però, se per alcuni l’idea aveva funzionato, non lo era stato possibile per altri che si sono ritrovati ad affrontare l’ennesima delusione e l’ennesimo dolore.
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Rientrava nella categoria anche Jimmy nuovamente addolorato per la sua esclusione. Ad un tratto, proprio quando sembrava tutto perduto, è arrivato qualcuno che ha cambiato la sua vita e il suo destino, già segnato. L’uomo è rimasto conquistato dallo sguardo dolce e amorevole del bellissimo cagnolone. Così, senza alcun dubbio ha voluto provare ad eliminare la sfiducia del quattro zampe, cercando di convincerlo ad ottenere un’interazione. L’uomo si è recato al rifugio, tentando il possibile per accarezzare il pelosetto, parlandogli e mostrandogli che poteva ancora fidarsi dell’essere umano, che poteva avere ancora un’altra opportunità. In apparenza era una missione impossibile ma con pazienza e costanza il pelosetto ha aperto il suo cuore, fidandosi nuovamente di lui.
Grazie al suo affetto e alle sue attenzioni, l’esistenza di Jimmy è notevolmente cambiata. Non solo ha recuperato la fiducia negli umani ma ha conosciuto la felicità e la spensieratezza. La sua storia ha commosso il mondo intero ed è la prova evidente che bastano pochi gesti per rendere gli animali felici. Il primo di tutti, quello più importante è amarli.
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Benedicta Felice