E’ stato un tragico episodio che si sarebbe potuto e dovuto evitare quello costato la vita ad un povero cane a Spadafora, in provincia di Messina. Il quattrozampe era stato investito domenica pomeriggio da un’auto mentre stava attraversando la strada, con il conducente che non è riuscito ad evitare l’impatto.
La persona responsabile dell’investimento si è comunque fermata per prestare immediato soccorso al povero animale e chiamare chi di dovere, allo scopo di garantire al cane un servizio migliore, data la gravità del caso. I primi ad arrivare sono stati i Carabinieri che hanno gestito il flusso del traffico, mentre attorno al cane si era formata nel frattempo una folla di curiosi, e non mancava chi quello sfortunato cucciolone lo conosceva e provava sincero affetto per lui. C’era maltempo e l’animale, di quasi 6 anni, era stato ricoperto con un lenzuolo per tenerlo al riparo dal vento e dalla pioggia.
Purtroppo però c’è voluta oltre un’ora e mezza per reperire un veterinario in grado di fornirgli le cure necessarie. Alla fine Panda, questo il suo nome, è morto tra le braccia del suo padrone. Purtroppo era scappato via poche ore prima, e non aveva mai vissuto all’esterno di un ambiente domestico, trovandosi evidentemente spaesato nei minuti che hanno preceduto l’incidente.
Questo povero cane venne raccolto quando aveva solo qualche giorno di vita dalla spazzatura, nel 2011, e da allora aveva sempre vissuto in casa. La gente del posto aveva postato dei messaggi urgenti anche sui social network allo scopo di trovare qualcuno specializzato per poterlo soccorrere, ma senza fortuna. Se ci fosse stata una ambulanza veterinaria tutto questo non sarebbe certamente accaduto.