Indignazione e sgomento sui social dove sta circolando una notizia di un fatto accaduto ad Oristano in Sardegna. Un cane investito è rimasto per ore sull’asfalto senza che nessuno intervenisse. Sul posto vi erano numerosi testimoni che hanno assisto alla scena indifferenti alla sofferenza dell’animale, tra cui anche una pattuglia della polizia che aveva avvertito la Asl Veterinaria.
Solo grazie all’intervento di una volontaria, Josephine Scano, dopo due ore e mezzo, l’animale è stato portato in una clinica veterinaria. Ma ormai era troppo tardi: il cane è deceduto poco dopo il suo arrivo per emorragia interna.
La giovane donna di 30 anni in un’intervista rilasciata all’Unione Sarda ha raccontato che “mi sono subito resa conto delle gravi condizioni del cane e ho chiesto l’autorizzazione a portarlo in una clinica veterinaria convenzionata. Ma loro mi hanno negato l’autorizzazione, sostenendo che dovevano aspettare la Asl”.
La Scano ha poi spiegato che dopo molto tempo è intervenuto un veterinario di turno, in quanto il responsabile della Asl era impegnato in un altro intervento. Ma il veterinario giunto sul posto ha perso tempo ulteriore per verificare se il cane avesse il microchip e per altri accertamenti. La giovane donna ha poi insistito a portare il cane in un clinica per poterlo salvare, facendo notare che era inutile tenerlo agonizzante sulla strada per tutto questo tempo inutile.
La corsa alla clinica si è rivelata vana e la stessa Scano ha denunciato sui social che se il cane fosse stato trasferito per tempo, forse poteva essere ancora in vita.
Vergogna qst è un cane che per caso ho visto investito con tanto di pattuglia…mi sn fermata ho chiesto come mai nn era…
Pubblicato da Josephine Scano su Mercoledì 3 febbraio 2016
Un caso emblematico della lentezza delle procedure amministrative e della loro incongruenza nei casi di emergenza. La Scano non si da pace e all’indomani dell’accaduto ha condiviso un altro post con il quale ha reso noto di aver interpellato i vigili per un cane di grossa taglia che vagava in città. Anche in questo caso, non sono intervenuti, rispondendo di lasciarlo dove lo aveva trovato: “Ci rendiamo conto???? Grazie al mio appello ho trovato subito il padrone il cane era anche microchippato dico costava molto mandarmi qualcuno col lettore per individuare il cane?”, è l’aspro commento della giovane volontaria.