Cane incatenato senza cibo: intervengono i vigili del fuoco -VIDEO

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By Benedicta Felice

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Cane incatenato senza cibo. Ritrovato in pessime condizioni di salute. Fortunatamente, qualcuno si è accorto di lui -VIDEO

tentativo di recupero del pelosetto (Foto video)
tentativo di recupero del pelosetto (Foto video)

E’ stato ritrovato in catene e senza cibo. Maltrattato e rifiutato proprio da chi credeva fosse il suo migliore amico. Trattato con estrema indifferenza dal suo padrone, o per meglio dire, l’uomo che lo aveva preso con sé. Il quattro zampe è stato lasciato in uno stato pietoso sul balcone della sua abitazione a soffrire il caldo, la fame e la sete. Una situazione orribile che nessun animale dovrebbe mai trovarsi a vivere.

 

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Cane incatenato senza cibo, le sue condizioni sono pessime -VIDEO

il cane messo in salvo (Foto video)
il cane messo in salvo (Foto video)

Casi del genere sono frequenti, purtroppo. Nonostante i continui appelli, le leggi, alcuni continuano a recare danni ai nostri amici animali. Anime provate dal dolore, incapaci di difendersi da come vorrebbero. Creature meravigliose che vanno incontro a tanta malvagità che spesso si fa fatica a comprendere. Abbandonati, maltrattati o sottoposti a torture. Ingiustizie che vivono sulla loro pelle e che non dimenticheranno. Nonostante ciò, il loro animo non ha mai rifiutato la dolcezza e la fiducia verso gli esseri umani.

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La vicenda di cui vi parliamo oggi è ambientata a Nocera inferiore dove qualcuno ha notato la condizione del cane e ha provveduto a dare l’allarme, contattando i vigili del fuoco. Quest’ultimi appena sono giunti sul posto hanno prelevato il pelosetto e lo hanno trasferito in una struttura di Caserta. Il proprietario è stato denunciato dalla Guardia forestale. La scena è stata documentata in un video diffuso sul web che illustra il momento del salvataggio. Il cane, nel momento in cui viene prelevato, appare impaurito ma capisce che finalmente è stato tratto in salvo. Il suo stato d’animo può essere compreso dal modo in cui muove la coda, un segnale per manifestare la sua allegria. Ora è al sicuro e può rifocillarsi, recuperando tutto quello di cui non ha potuto nutrirsi. Per quanto riguarda il suo proprietario, non è riuscito a sfuggire alla giustizia ed è stato denunciato.

La nostra speranza è che simili trattamenti possano cessare di esistere e si riesca a comprendere il valore di ogni singolo animale.

 

 

 

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