Il cane ridotto in fin di vita guarda negli occhi il suo aggressore prima che venga emessa la sentenza, è la prima volta nella storia.
C’è sempre una prima volta per tutto, e il cane in questo caso è stato il testimone chiave per accusare il suo stesso aggressore. Per la prima volta nella storia, un cane di nome El Chato, ha partecipato al processo della sua ex proprietaria accusata di maltrattamento nei confronti dell’animale. L’accaduto è avvenuto in Messico, nella cittadina di Sonora, situata a Nord del Paese.
Ridotto in fin di vita: il cane partecipa al processo della sua ex proprietaria
In Messico, a Sonora, si è fatta la storia e per la prima volta un amico a quattro zampe è “entrato” in una stanza di tribunale.
Il cucciolo di cane entrato nella storia è un Boxer e si chiama El Chato. Giovedì 20 aprile la Procura messicana ha accusato la donna, ed ex proprietaria del cucciolo, per maltrattamento di animali in quanto non gli forniva le cure di base come cibo (, acqua e controlli veterinari regolari. La donna, durante il processo tenutosi settimana scorsa, è stata rinviata a giudizio e non potrà lasciare la città.
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La storia del El Chato ha inizio l’11 febbraio dopo che un vicino aveva segnalato atti di maltrattamento alla polizia locale. Quel giorno i membri dell’Agenzia Ministeriale per le Investigazioni Criminali (AMIC), hanno fatto irruzione nell’abitazione della donna accusata per portare in salvo il cane in pericolo di vita. Durante l’ispezione hanno trovato El Chato all’aperto e libero, quando invece dovrebbe stare all’interno di una cuccia calda, qui puoi trovare una guida su come sceglierla. Inoltre era senza acqua e vivere, in un grave stato di malnutrizione. Le sue costole erano visibili ad occhio nudo ed era evidente che fosse in pericolo di vita.
Quaranta giorni dopo essere stato salvato, nutrito e curato adeguatamente, il cucciolo di Boxer è più felice che mai, giocoso e addirittura quasi in sovrappeso. All’interno dell’abitazione, i funzionari avevano trovato prove sufficienti per portare la donna al processo. Tale processo ha anche fatto la storia del del Messico.
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El Chato è il primo cane ad aver partecipato ad un’udienza di tribunale. Per tutta la sua durata, un’ora e dieci minuti, il Boxer marrone è rimasto calmo e attento a ciò che diceva ognuno dei rappresentanti legali. Anche se ha partecipato all’udienza, il cane non era lì fisicamente. Infatti ha avuto la possibilità di guardare in faccia la sua ex proprietaria perché il suo tutore temporaneo non poteva recarvisi di persona, quindi si è collegato via Zoom. Nonostante ciò si è comportato egregiamente per tutto l’incontro.