La storia del cane Gea e delle sue cucciole: rimaste sole, ora cercano una famiglia che si prenda cura di loro in tutto e per tutto. Una casa accogliente pronta a donare amore, pace e serenità, per un futuro e una vita migliore. L’appello è stato lanciato!
Nella vita possono arrivare dei momenti davvero intensi, sia dal punto di vista positivo, sia dal punto di vista negativo del termine. Farsi trovare preparati dovrebbe essere il migliore approccio da mettere in evidenza, ma non sempre è così. Perché la vita, soprattutto di questi tempi, corre come non mai prima. Soprattutto quando i momenti intensi vanno a braccetto con quelli negativi bisogna affidarsi a qualcuno che vuole aiutare veramente. Stesso discorso, applicabile all’ambiente animale, dei nostri amici a quattro zampe. Molto spesso si ritrovano ad affrontare vicende più grandi di loro. Come sta capitando al cane Gea e alle sue due uniche cucciole rimaste in vita. Tutte e tre, in realità, sono rimaste sole, ma non vogliono farsi abbattere dallo sconforto. Per loro si cerca una famiglia responsabile e una casa pronta a essere accogliente e pregna d’amore, quell’amore che ancora non sono riuscite a conoscere, ma che tanto desiderano.
Bisogna avere il coraggio di mettersi nei panni degli altri e capire ci stanno chiedendo nel momento del bisogno più assoluto. Per capire poi, in un secondo momento, come possiamo agire. Solo a quel punto si può agire in concretezza e con grande senso di responsabilità.
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La stessa che si chiede nei confronti della cagnolina di nome Gea e delle sue uniche figlie rimaste in vita dopo l’ennesima cucciolata. Ora Gea è al sicuro, in provincia di Napoli, assieme alle cucciole. Ma il rifugio ove si trova in questo momento non può essere l’ultimo step della sua vita.
Gea ha circa due anni di età, mentre le sue due cucciole hanno solamente 4 mesi di vita. Tutte e tre cercano un futuro migliore. Gea è molto tranquilla, mentre le altre due cagnoline sono molto socievoli, giocherellone e affettuose. Per superare lo step del rifugio occorre che arrivi un’adozione davvero responsabile. Una famiglia che sappia cosa vuol dire adottare dei cani che stanno vivendo situazioni come queste.
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L’appello, affinché tutto ciò possa avvenire, è stato lanciato dai volontari Enpa tramite la pagina ufficiale di Facebook. All’interno dello scritto vi sono tutte le informazioni necessarie per prendere contatto con chi di dovere ed esaudire, al più presto e con responsabilità (ripeterlo non fa mai male), il sogno di Gea e delle sue due cucciole. Quello di avere una famiglia tutta per loro!
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