Agenti sparano al cane che difende il padrone

Agenti sparano al cane che difende il padrone

Cane fedele difende il padrone e viene colpito

Gli agenti hanno fatto irruzione nella casa del proprietario durante un blitz antidroga. Quando Axel ha visto il trambusto e che gli agenti si sono avvicinati in maniera brutale al padrone, si è agitato, provando a difenderlo.

I poliziotti della divisione narcotici di Bastrop, nel Texas, impressionati dalla stazza, hanno sparato al cane due colpi di pistola. Fortunatamente, i colpi non sono stati letali: un proiettili era sul muso del cane, l’altro a una spalla. Dopo aver ammanettato il padrone, gli agenti hanno interpellato l’animal control che ha voluto aiutare il cane, mettendosi in contatto con un’associazione per provvedere ad Axel.

Lo staff della Rescue Dogs Rock NYC è subito intervenuto attraverso una rete di volontari, trasferendo il cane presso il centro veterinario di San Antonio Vet Partner. Dopo un delicato intervento chirurgico i due proiettili sono stati estratti. Dagli aggiornamenti, pubblicati sulla pagina dell’associazione, il cane si sta riprendendo.

Purtroppo, Axel di 7 anni, era molto legato al padrone. Gli stessi volontari hanno infatti spiegato che il cane è molto abbattuto e ha il cuore spezzato lontano dal suo proprietario.

Dal canto suo, il padrone di Axel, rilasciato dopo poche ore dall’arresto, ha subito contatto l’associazione per riavere Axel al suo fianco. L’uomo ha riferito che il cane è la sua anima gemella e che non può vivere senza di lui. In effetti, il cane era tenuto in ottime condizioni e gli stessi volontari non hanno dubitato un istante dell’affetto che lega il padrone al suo cane. “Non li vogliamo tenere lontani”, scrivono i volontari.

Non appena Axel si sarà ripreso, assicurano i volontari, il cane potrà ricongiungersi al padrone.

“Siamo stati felici di essere stati presenti per aiutare Axel e dargli le cure mediche di cui aveva bisogno”, conclude l’associazione.


C.D.

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