Nei giorni scorsi, vi avevamo parlato di un giovane di 31 anni che aveva iniziato a prendere a calci e a picchiare brutalmente il proprio cane, arrivando a percuoterlo in balcone con il bastone di una scopa, davanti ad una folla di un quarantina di persone che sentendo i lamenti del povero animale, si erano radunate per strada, cercando con le urla di fermare il ragazzo.
L’episodio era avvenuto a Pozzuoli e aveva lasciato sconcertati i presenti, giunti sotto casa del giovane. Spesso, gli individui danno sfogo alle proprie frustrazioni prendendosela sempre con essere indifesi che non hanno la possibilitĆ di difendersi. Capita ad esempio che qualcuno, sentendosi disturbato dai latrati di un cane arrivi a commettere episodi gravissimi.
Ad esempio, ĆØ avvenuto a Sapri, nel salernitano, dove un uomo di 73 anni, N.C., ĆØ stato denunciato dai militari dell’Arma dei carabinieri della locale compagnia. L’accusa nei suoi confronti ĆØ quella di aver sparato a un cane, come testimoniato da alcuni vicini di casa dell’uomo.
Una nuova denuncia arriva in queste ore dalla signora Manuela Bottoli, proprietaria di una cockerina di due anni di nome Lara a cui nel cuore della notte ĆØ stato lanciato addosso dell’acido. “AndrĆ² dai carabinieri e sporgerĆ² denuncia. Ho visto chi ĆØ stato e racconterĆ² esattamente cosāĆØ successo: risponderĆ per maltrattamento agli animali”, sono state le sue parole.
Questo il racconto di Manuela Bottoli: “Ero vicino alla finestra: ho visto questāuomo avvicinarsi alla resede dove teniamo la canina, lei ha cominciato ad abbaiare ma non era aggressiva. Lāuomo inizialmente si ĆØ allontanato poi ĆØ tornato e se nāĆØ andato subito. Nel buio non ho capito esattamente cosa gli abbia tirato, so solo che da quel momento Lara ha cominciato a guaire forte. Sono scesa e lāho trovata che piangeva e non riusciva ad aprire gli occhi”.
“Quando ĆØ arrivato mio marito lāabbiamo portata immediatamente al pronto soccorso veterinario di Lido di Camaiore” – conclude la donna – “In serata poi siamo andati a riprenderla. Ha avuto anche un poā di problemi collaterali come la febbre e convulsioni. I medici ci hanno rassicurato che non perderĆ la vista. Adesso, lāunica cosa che possiamo fare ĆØ denunciare lāuomo che le ha fatto questo”.