Un cane con handicap maltrattato da quello che era un autentico pazzo, non si può definire diversamente. E’ agghiacciante la storia di questo cagnolino di nome Martin, che è stato trovato sull’isola della Reunion da un’automobilista mentre il suo “padrone” lo trascinava a terra, come se fosse morto. La donna ha deciso di intervenire e trasportare il povero animale presso l’associazione Envol Toit. Il naso tagliato, incapace di reggersi sulle zampe, ricoperto di piaghe e scheletrico, Martin è stato trasportato in queste condizioni dai veterinari. Il suo aguzzino era un uomo sulla settantina, che lo trascinava al suolo come fosse un cadavere. Ora, preso in cura dai veterinari, il cane sta iniziando a riprendersi lentamente.
Sulla pagina Facebook della Envol Toit, i volontari spiegano perché Martin ha sviluppato degli handicap e quale orrore abbia dovuto attraversare: “Non resta in piedi e non ha l’istinto di camminare! Temo che sia rimasto a lungo rinchiuso in una gabbia per polli dove non aveva possibilità di muoversi!”. L’uomo responsabile di questa barbarie avrebbe dei precedenti penali ed è già stato raggiunto dalla Polizia, che l’ha denunciato. In questo video possiamo vedere il bellissimo Martin, coccolato dai volontari di Envol Toit:
En toute intimité avec ce pauvre Martin . … C est trop dur … trop pour moi !!!!!
Pubblicato da ENVOL TOIT Réunion su Mercoledì 9 marzo 2016