Una cane viene lasciato chiuso in macchina per diverse ore: il proprietario, rintracciato dai carabinieri, è nei guai fino al collo. Ennesimo atto senza senso.
Dobbiamo fare più attenzione nella vita. Ma non solo sulle cose o sugli aspetti che ci interessano, o che, al contrari, sui quali abbiamo degli interessi da portare avanti. Un’attenzione disinteressata, che detta in questa maniera potrebbe risultare fuorviante, ma che non lo è affatto.
Per attenzione disinteressata s’intende un qualcosa che vada al di là, come detto poc’anzi, dei nostri interessi personali: che siano un business, un accordo, un debito da pagare. Perché se così facciamo, allora possiamo renderci conto che tante altre cose, nel nostro quotidiano, contano e non devono essere dimenticate.
Come accade con i nostri amici a quattro zampe. Molto spesso crediamo che siano degli oggetti, da lasciare da qualche parte senza prendercene cura per molto tempo. Sbagliato. Anzi… sbagliatissimo. E il superlativo è d’obbligo per centrare ancora di più la situazione di oggi, quella che vede un cane lasciato, chiuso, in macchina, per ore, dal suo proprietario. Ora i guai sono davvero grossi.
Guai in vista per il proprietario del cane lasciato chiuso in macchina: un’altra brutale situazione
Sembra una banalità, a molti lo sembrerà a prescindere, ma sta di fatto che, per costruire un modo “nuovo”, per apportare un cambiamento all’interno di una società che corre dietro a cianfrusaglie e oggetti comprati, per raggiungere quell’attenzione necessaria per renderci conti di esser-ci, bisogna iniziare a pensare all’altro, come pensiamo a noi stessi.
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Altrimenti, ogni altro insegnamento, filosofico o pragmatico che sia, va a farsi fottere. E usiamo un termine duro appositamente. Perché, poi, a pagare della nostra disattenzione, sono sempre i più deboli, quello che, se potessero, metterebbero molta più attenzione di quella che impegniamo noi: i nostri amici a quattro zampe.
Com’è accaduto nel comune di Casandrino, una località in provincia di Napoli con quasi 14.000 abitanti. Un cane, di medio taglia, è rimasto chiuso in macchina per ore, senza aria, senza poter respirare. Un atto davvero brutale, oltre che pregno di disattenzione, sventato per pure “fortuna”.
Degli agenti passavano di Polizia passavano da quelle parti. Subito si sono accorti del cane chiuso nell’abitacolo. Hanno provato a rintracciare il proprietario, invano. Così, autorizzati dalla Procura di Napoli Nord, hanno rotto il finestrino e lo hanno tirato fuori prima che fosse troppo tardi.
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Il cane, privo di forze, si è riuscito a riprendere in tempo e ha scampato un grosso pericolo: quello di morte. Dopo poco tempo è stato rintracciato il proprietario. Quest’ultimo è stato denunciato per abbandono e maltrattamenti sugli animali. Nei guai fino al collo. Dato che il cane gli è stato giustamente tolto e affidato alle cure di un ospedale veterinario. Dopodiché sarà pronto per essere affidato a una famiglia che gli voglia davvero bene e lo faccia sentire amato, sempre!