Scotty cerca ancora una casa: è l’ultimo cane del senzatetto deceduto – FOTO

Dopo la morte del senzatetto il cane Scotty è rimasto da solo e continua a vivere per la strada, ma la situazione non può durare a lungo.

Scotty è un tenero cagnolino di 15 anni che aspetta ancora di trovare una famiglia che lo adotti. È arrivato al Rifugio Apaca di Belluno nel novembre 2019 dopo che il suo proprietario Gianluigi Biagi, 70 anni, è stato trovato morto nella sua roulette vicino Levego. Scotty ha quindi bisogno di una casa stabile e di persone che si prendano cura di lui.

Alla morte del senzatetto, il cane Scotty cerca ancora una casa

La permanenza al Rifugio Apaca di Belluno non è sempre rose e fiori perché Scotty ha un carattere molto introverso e dai sentimenti contrastanti. Al momento è lo stesso Comune di Belluno che continua a mantenerlo, nella speranza che prima o poi qualcuno si faccia avanti. Attraverso una delibera speciale ha stanziato 200 euro per pagare la pensione e anche la rieducazione per renderlo più sereno.

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Il cane ha vissuto praticamente tutta la sua vita con il precedente proprietario ai margini della società e in condizioni degradate e di disagio insieme ad altri 15 cani. Non è facile quindi abituarsi a questa sua nuova vita. Scotty è infatti diffidente verso gli estranei e timoroso. È uno degli ultimi che è stato catturato, dopo quasi due anni dalla morte di Gianluigi e in quel lasso di tempo ha vissuto da randagio.

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Nonostante dimostri ancora delle difficoltà da superare, sta piano piano accettando la realtà delle cose grazie alle splendide persone di Apaca che si stanno prendendo cura di lui ogni giorno. Dopo questi favolosi progressi, il personale è convinto che adesso sia pronto a trovare una nuova famiglia.

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Sperano che l’adozione avvenga presto, poiché Scotty ha bisogno di una casa e di stabilità, uniche realtà che possono davvero riscattarlo da una vita ai margini della società, e dal fatto che è passato dal vivere allo stato brado ad un canile. Per fortuna, momentaneamente, c’è anche il Comune a sostenere la sua causa e tutti sperano che presto trovi qualcuno che lo adotti.