Un cane si addentra nel bosco per fare una passeggiata ma quando torna indietro la sua padroncina scopre che è diventato blu.
Un piccolo fido si è trasformato durante una normale passeggiata nel bosco che rasenta la sua abitazione. La sua padroncina, quando l’ha visto tornare sui suoi passi – correndo verso la sua direzione – non ha subito compreso che fosse accaduto qualcosa di allarmante, finché non si è avvicinata al suo cane. Quel che prima le sembrava soltanto un’allucinazione si è rivelato reale. La donna ha notato che il manto del fido aveva cambiato colore diventando completamente blu.
Cane si addentra nel bosco durante la passeggiata: al ritorno è tutto blu – FOTO
Il cagnolino tornato indietro dalla sua breve escursione era stato vittima di una trasformazione senza che potesse rendersene conto. Il cane della donna, che ha raccontato la sua disavventura al “Daily Record” nei giorni scorsi, si chiama Rosco. E, al suo ritorno, mostrava di avere – oltre che al suo pelo – anche la lingua e le orecchie totalmente di colore blu.
A volte non è soltanto una fatalità esterna a provocare un’anomalia nel colore del pelo sei quattro zampe, ma anche una causalità naturale. La storia di un cucciolo di cane nato verde, nell’autunno del 2022, ha attraversato i confini nazionali divenendo – sull’argomento legato ai colori degli esemplari di fido – uno dei casi più straordinari al mondo.
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Il cagnolino di due anni, a uno sguardo più approfondito della sua padroncina, risultava essere stato indubbiamente cosparso da una sostanza misteriosa. Quando la donna ha deciso di ripercorrere il sentiero, tra gli alberi, da cui sembrava essere appena tornato il suo fido: ha scoperto la causa del mistero.
Qualcuno aveva gettato, nel bosco, un colorante con la funzione di pesticida. Chiunque avesse commesso una simile azione aveva dimenticato di portare via con sé i contenitori dell’intruglio.
Le colorazioni sintetiche possono rivelarsi fonte di terribili sorprese quando entrano in contatto con i nostri amici a quattro zampe. Un’esperienza di tal genere è stata documentata alcuni anni fa da una padroncina che ha dovuto fare i conti con una drastica decisione pur di salvare la vita al suo pelosetto a causa di una grave reazione allergica alla tinta.
Il poter constatare con i suoi occhi quali fossero le sostanze contenute nella miscela ha rassicurato un po’ la donna, che ha appurato la gravità dell’incidente. Nonostante potessero non rivelarsi estremamente tossiche per il suo pelosetto, le sostanze andavano lavate via il più velocemente possibile.
La padroncina di Rosco ha così provato a risolvere momentaneamente la situazione, prima di tornare a casa e immergere Rosco nell’acqua, lasciando che entrasse in contatto con l’acqua di un ruscello vicino. Lì si sarebbe palesata un’ulteriore rassicurazione: l’inchiostro blu – per fortuna – stava gradualmente sparendo senza lasciare traccia.