Il cane è sopravvissuto in gravi condizioni, adesso Bear ha una nuova casa

Bear è un cane che ha vissuto in gravi condizioni per molto tempo, adesso ha una nuova casa e una nuova vita. La sua storia.

I cani di montagna dai Pirenei sono famosi per sorvegliare i loro greggi. Per fortuna, in questo caso un grande e soffice Grande Pireneo dell’Arkansas ha avuto un team che si è preso cura di lui. All’inizio del mese scorso, la Bissell Pet Foundation ha contattato il Cabot Animal Support Services (CASS) per una situazione di abbandono in una proprietà.

Trovato in gravi condizioni, il cane Bear è pronto a ricominciare

Il proprietario della proprietà era stato arrestato e visto che aveva molti animali domestici, era disposto a consegnarli ad un centro di recupero della zona. Purtroppo, il rifugio locale non era in grado di gestire un numero così elevato di animali, ed è così che Bissell e CASS sono stati coinvolti. Nella proprietà, le associazioni hanno trovato 17 cani, tre gatti e cinque maiali.

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Alcuni cani erano amichevoli e si sono avvicinati ai soccorritori, mentre altri non erano abituati all’interazione umana. Quest’ultimo gruppo comprendeva un cane di montagna dai Pirenei che ora si chiama Bear. Una volta messo al guinzaglio, il cane si è comportato come in modo selvaggio misto a un bronco imbizzarrito. Era così imbizzarrito che il direttore ha dovuto sedarlo per la sicurezza di tutte le persone coinvolte. Il personale ha portato Bear nella propria struttura e ha potuto osservarlo meglio. All’inizio era un vero e proprio disastro. Ricoperto di sporcizia, con gli artigli cresciuti, zampe ferite e affetto da una malattia trasmessa dalle zecche.

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Bear fino a quel momento è stato un cane sfortunato. Bear, in seguito, è stato adottato da un’allevatrice di un ranch, di nome Dawson. Dawson racconta che la sua famiglia voleva un cane da guardia per il bestiame, ma non era ancora pronta. Ma quando hanno visto Bear e hanno appreso la sua storia, lei e suo marito hanno accettato. Probabilmente Bear ha avuto poche o nessuna interazione umana fino al momento del salvataggio, anche se non mostra alcun segno di abuso fisico. La nuova famiglia di Bear spera che alla fine possa vagare liberamente sul terreno per aiutare a sorvegliare il bestiame, un compito per cui è nato. La strada è lunga ma sicuramente ce la farà.