Il cane era invisibile all’interno del rifugio, dopo mesi di tanta attesa finalmente trova il suo lieto fine con una famiglia amorevole.
In rifugi, canili e case affidatarie ci sono tantissimi animali che cercano una casa permanente. Ogni cane che viene abbandonato, non perde la speranza di ritrovare la felicità in futuro. Tuttavia quando si vedono i propri compagni di “cella” andarsene uno dopo l’altro mentre un cucciolo rimane lì, è facile perdere la speranza. Questi sentimenti sono stati a lungo nella mente di Carlie.
Il cane di nome Carlie si è sentita invisibile per molto tempo. La cagnolina è entrata a far parte della famiglia della Human Society della contea di Broward, Florida, Stati Uniti, quando era ancora piccolina. Carlie arriva dalle Isole Cayman dove ha vissuto come randagia per i primi mesi della sua vita, ma quando è arrivata al rifugio le difficoltà non sono diminuite.
La cagnolina, appena entrata ai rifugio, non aveva ancora superato la paura provata da quando viveva da randagia, in quanto ciò che aveva passato l’aveva scossa molto. Faceva fatica ad aprirsi con gli operatori e con le persone che venivano in visita. Nonostante all’inizio era incuriosita dal nuovo ambiente in cui si trovava, con il tempo ha iniziato a chiudersi in sé stessa sempre di più. L’atmosfera sfrenata era travolgente e non riusciva a gestirlo, per questo aveva bisogno di trovare una famiglia per sempre.
Il suo atteggiamento l’ha spinta ad essere rinominata “il cane invisibile“, e ogni giorno che passava gli operatori erano sempre più preoccupati. Così è iniziato un lavoro di integrazione: gli operatori del rifugio avevano iniziato a far associare alla cagnolina le persone a cose piacevoli, come biscottini o una carezza d’affetto. Il suo comportamento, da quel momento, ha avuto un cambiamento sensazionale, tuttavia faticava a trovare una famiglia adottiva. Per aiutarla, il rifugio ha condiviso la storia del “cane invisibile” sui social network e mettendo un cartello vicino alla sua gabbia.
Grazie alla sua storia, una famiglia si è trovata in empatia con la dolce cagnolina e ha deciso di adottarla e prendersi cura di lei. La nuova proprietaria aveva notato il video pubblicato sulla pagina Facebook ed è stato amore a prima vista. Dopo due ore di viaggio, la donna ha raggiunto il rifugio e preso con sé la sua nuova compagna di vita.
Così come per gli esseri umani, anche le cagnoline in gravidanza vanno sostenute e aiutate…
Aumenta il numero di persone che hanno intrapreso la decisione di clonare i propri amici…
Le Forze dell'Ordine hanno assoldato i topi per sgominare il contrabbando: ecco in che modo…