Un povero cane ha atteso invano, per due lunghi anni, il ritorno del suo padrone defunto davanti casa
Un cane ha atteso, ogni singolo giorno, il ritorno del suo defunto padrone per ben due anni. Purtroppo, il povero e fedele Fido sperava invano in qualcosa che non sarebbe mai accaduto.
Il loro tempo insieme era scaduto e il suo amato umano non si sarebbe più occupato di lui, ma il tenero cagnolino non era ancora pronto a rinunciare alla loro amicizia.
Il pelosetto non riusciva a mettere da parte il profondo legame che li univa e ad andare avanti, così aspettava davanti casa che il suo proprietario tornasse.
Una vana e commovente speranza: cane attende per due anni il ritorno del padrone defunto davanti casa
In tutto questo tempo, il quattro zampe, il cui nome è Snow, si allontanava solo per cercare qualcosa da mangiare, per poi ritornare nel cortile dell’abitazione in cui era stato felice per tanto tempo.
Purtroppo il suo umano, malato di tumore, è venuto a mancare circa due anni fa e da allora il cucciolo è diventato un randagio. Il tenero pelosetto non riusciva a staccarsi da quelle che erano la sua vita e le sue abitudini, così il cane ha atteso per due anni il ritorno del suo padrone defunto davanti casa.
Ma le sue speranze erano vane e i suoi occhi tristi mostravano il suo immenso dolore per essere rimasto solo al mondo. Per fortuna, qualcuno è arrivato in suo aiuto per regalargli una seconda possibilità.
Potrebbe interessarti anche: Cucciolo offre un pezzo di pane per ringraziare i soccorritori – VIDEO
Dei volontari sono riusciti a portare via il quattro zampe per potersi occupare di lui. Snow è stato portato subito da un veterinario per controllare il suo stato di salute.
Il cane era denutrito e disidratato, e il suo corpo era talmente gracile che si potevano vedere le ossa.
Potrebbe interessarti anche: Scopre un cucciolo ferito nel cassonetto ripulendo casa del padre defunto -VIDEO
Inoltre, dall’ecografia è emerso che il cagnolino aveva un problema al fegato e ai reni.
Lo staff veterinario ha proceduto immediatamente con la terapia adeguata.
I primi giorni non sono stati semplici per il pelosetto. Snow era particolarmente debole e il personale medico lo supervisionava ininterrottamente.
Il suo percorso di guarigione è stato lento e complesso. Il quattro zampe mangiava a stento e mostrava tutto il suo animo fragile e distrutto.
Quando il volontario che lo ha salvato si allontanava da lui, il cagnolino abbaiava rumorosamente e senza sosta. Il motivo del suo comportamento era facile da intuire: il Fido temeva di essere abbandonato e di rimanere solo, ancora una volta.
Per fortuna l’amore e le cure dei volontari hanno avuto la meglio anche stavolta. Il cane si è completamente ristabilito e ora è pronto per iniziare una nuova vita e tornare ad essere felice.