Cane aspetta davanti alla porta di un condominio in cui non può entrare

Cane aspetta davanti alla porta di un condominio in cui non può entrare

Un cane, ogni giorno, si reca davanti alla porta di un condominio, su cui è affisso un cartello. L’insegna comunica che il Fido non può entrare al suo interno

cane davanti porta condominio
Il cane che attende ogni giorno davanti alla porta di un condominio (Screenshot Video)

Una vicenda che spezza il cuore. Il protagonista di questa storia è un quattro zampe fedele, oltre ogni immaginazione.
Un giorno una ragazza, Lujan, insieme al suo compagno stavano passeggiando nei pressi di casa sua, in Argentina, quando hanno notato un cane a loro sconosciuto.

Il cagnolino era fermo all’angolo della strada, da solo, palesemente disorientato e triste. A quel punto la coppia ha deciso di restare in compagnia del Fido, nella speranza del ritorno di un eventuale proprietario e assicurarsi che nell’attesa non gli accadesse nulla di male. Ma nessuno si è presentato a reclamare il cucciolo.

Il cane, a cui è stato dato il nome di Bruno, dopo un po’ ha iniziato a camminare. I due giovani lo hanno seguito fino a che hanno scoperto una triste e inaspettata verità.

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La storia del cane cacciato da un condominio

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Il cane Bruno (Screenshot Video)

Il cucciolone si è fermato davanti alla porta di un condominio. Lujan e il suo fidanzato hanno capito che lo scopo di Bruno era entrare al suo interno, ma esposto all’ingresso vi era un cartello che affermava: “Non fare entrare il cane”.

Capendo che il messaggio era rivolto a Bruno, la coppia ha iniziato ad indagare sulla faccenda. Sono così riusciti ad ottenere informazioni da uno dei residenti del palazzo, che ha raccontato che fino a poco tempo fa Bruno viveva in quel condominio.

Il Fido apparteneva ad un anziano signore, e non erano a conoscenza se l’uomo fosse morto o lo abbia abbandonato dopo essersi trasferito.
Così da un giorno all’altro l’animale si è ritrovato solo, senza una casa.

Nei primi tempi gli inquilini del condominio, consci della sua condizione, provvedevano a lasciargli del cibo davanti all’ingresso dell’edificio, ma la direzione era intervenuta ponendo il veto di far entrare il cane all’interno della struttura.

Lujan ha dichiarato: “Una decisione del genere fa capire quanto le persone possano essere insensibili. Bruno era così triste ed era evidente che voleva solo entrare nel palazzo.” La ragazza e il suo compagno hanno deciso che non potevano lasciare il cucciolo, da solo, così l’hanno condotto a casa con loro.

Nonostante avesse un posto dove stare e del cibo da mangiare, il cane continuava ad essere triste, poiché impossibilitato a vegliare ancora la porta che in passato aveva sempre varcato.
La coppia ha diffuso la notizia del recupero del Fido, nel caso in cui il suo anziano proprietario o qualcuno dei suoi familiari lo stesse cercando. Ma nessuno si è fatto avanti.

Pian piano, l’affetto e le attenzioni che i due giovani soccorritori riservavano al tenero cagnolone hanno iniziato ad influire sul suo stato d’animo.
Bruno ha cominciato ad essere vivace e allegro e, quando ormai era pronto per iniziare una nuova vita, Lujan e il suo compagno gli hanno trovato una nuova famiglia.

cane cartello sulla porta
Il cane Bruno (Screenshot Video)

Ospitando già altri cani nel loro appartamento, la coppia non poteva tenere con sé anche Bruno. Il cucciolone è stato quindi affidato alle cure di un loro vicino di casa. La ragazza spesso incontra il quattro zampe e passeggiano insieme.

Lujan, ancora contrariata dall’atteggiamento della direzione del condominio che non ha in alcun modo aiutato il povero Fido, ha riportato l’intera vicenda sui social, sperando che la sua esperienza spinga le persone a cambiare il loro modo di rapportarsi con gli animali.

M. L.

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