Un cane arrestato per un brutale assassinio. Ebbene si: Josie il quattrozampe è stato accusato di aver sbranato senza pietà un elfo di Babbo Natale, i cui resti sono stati rinvenuti all’interno della casa di Shane Ferrari a San Juan, negli Stati Uniti. Per Josie, detto ‘Il Bastardo’, sembrano incorrere a sfavore numerosi indizi, tra i quali il ritrovamento dei resti della povera vittima proprio accanto alla porticina utilizzata soltanto da lui nell’ingresso della casa. Il povero elfo si chiamava Holly Christmas ed è rimasto vittima di questo brutale assassinio proprio a qualche settimana di distanza dal Natale.
Ovviamente è tutto uno scherzo, che lo stesso Shane Ferrari ha voluto concepire dopo aver constatato effettivamente che il suo Josie aveva fatto a brandelli uno degli elfi posti in giardino come addobbo natalizio. Il fatto è avvenuto per la precisione nello stato del New Mexico. Ferrari ha anche provveduto a pubblicare le ‘foto segnaletiche’ del ‘cane arrestato’, oltre a mostrare una improbabile protesta inscenata dagli altri elfi di Babbo Natale con tanto di cartelli di contestazione nei confronti di Josie, che in realtà è una cagnolina.
‘Cane arrestato’, non ci sono dubbi sulla sua colpevolezza
Shane spiega anche di aver condotto una accurata ‘indagine’, fatta di ritrovamenti di pezzi di elfo un pò ovunque in casa e di ‘testimonianze’ raccolte dagli altri elfi. Ed il cane arrestato è anche scappato via durante un interrogatorio, con la cosa che ha dato adito ad un inseguimento ed una colluttazione: “Josie ‘il Bastardo’ è stato accusata di omicidio, manomissione delle prove e fuga. E ha dovuto incamminarsi lungo la ‘Walk of Shame’ (la Strada della Vergogna) davanti agli altri elfi, in tenuta da carcerato. Il posto ha ricevuto tantissimi apprezzamenti, tra ‘mi piace’ e condivisioni.
Intanto qui da noi l’Oipa ed i suoi attivisti hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione volta ad aiutare i quattrozampe bisognosi proprio ora che ci incamminiamo sempre di più verso il Natale. Il progetto si chiama “Non comprare, adotta” ,e la campagna lanciata dall’Oipa in prossimità delle festività natalizie sta riscuotendo numerosi consensi. Gli attivisti intendono sensibilizzare le persone ad accogliere animali da canili e rifugi vari anziché acquistarli, spesso rivolgendosi poi a canali illeciti.
S.L.