Il cane anziano e il suo ultimo viaggio. Abbandonato da una famiglia, ha un brutto male. “Ora avrà l’amore che desiderava”, spiega chi lo sta aiutando.
Quella delle adozioni di cani anziani con età superiore agli otto anni è una realtà difficile anche in Italia. Va detto che vi è stato un cambiamento. Nei primi cinque mesi del 2017, nei cento canili monitorati da AIDAA, sono salite di diverse centinaia. Hanno così superato la soglia delle 7mila adozioni. Lo hanno definito effetto Berlusconi, per via dell’impegno in materia dell’ex premier. Per incentivare l’adozione di cani anziani, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane e SANYpet-Forza 10 hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione su un tema che non viene mai pubblicizzato abbastanza. L’hashtag è #AdottaUnNonno e sta riscuotendo un certo riscontro.
L’età avanzata è spesso molto difficile per i cani. Man mano che i loro livelli di attività diminuiscono e gli anni cominciano a pesare sulla loro salute, i cani anziani hanno disperatamente bisogno di una cosa. Qualcuno cioè che si prenda amorevolmente cura di loro. Sfortunatamente a molti anziani viene negata questa cura e affetto che meritano. Dagli Usa arriva la vicenda di Toby, che era uno di quei cani. È stato portato al Carson Animal Care Center come un “randagio” e la persona che lo ha lasciato ha affermato di averlo appena trovato. Si trattava però di una bugia. Il microchip di Toby mostrò che apparteneva alla stessa persona che lo aveva portato. Il personale del rifugio tentò di ricontattare la famiglia, che spiegò di non volerne sapere più nulla del cane.
Il cane anziano arriva nella sua nuova destinazione
Toby presumibilmente soffre di osteosarcoma, che deve ancora essere verificato da un veterinario. Il suo corpo sta cedendo e molto probabilmente non avrà molto da vivere. Solo guardando questo povero cane anziano e malato, era chiaro che aveva bisogno di un aiuto speciale. Qualcuno si fece dunque avanti coi responsabili del rifugio. Le persone meravigliose del Grand-Paws Senior Sanctuary hanno accettato di aiutare Toby immediatamente. Partì la gara di solidarietà e un piano per salvare il dolce cane è stato rapidamente messo in moto. Il cane venne portato via dal rifugio, verso la sua nuova destinazione.
Chi ha accompagnato Toby nella nuova località, ha visto rapidamente che i baci del cagnolone erano “una vera indicazione che aveva capito di essere al sicuro”. Ben presto, i due arrivarono al santuario che accoglie appunto i cani anziani. “Lo abbiamo portato all’interno della sua camera da letto con il suo cortile privato”, ha detto il volontario che lo ha portato nella nuova destinazione. “Ora avrà l’amore che ha sempre desiderato”, spiega chi lo ha aiutato. Non è certo quanto tempo abbia ancora da vivere Toby, ma grazie ai suoi soccorritori, ora è completamente circondato dall’amore. Ha trovato la sua casa con Nancy Koch che lo ha accolto con un cuore aperto. Ora si spera che “il suo ultimo tempo sulla terra gli mostri che non tutti gli umani sono cattivi”. Si tratta di una speranza per Toby e per tutti i cani anziani come lui.
GM