Tim, un cieco cane anziano, ha conquistato la sua famiglia con la sua forte personalità, facendo dimenticare a chiunque le sue disabilità.
Il cane descritto come “giovane nel cuore” è stata salvata dal Liys Nini Animal Center della RSPCA, dopo essere stato portato, in pessime condizioni, dal suo precedente proprietario, un anziano che non riusciva più ad occuparsi di lei. Il cane soffriva di una serie di disturbi più o meno gravi, tra cui cecità, un’importante infezione all’orecchio, pelo gravemente arruffato e pelle irritata. Nonostante questo l’indole del cucciolo era assolutamente vitale, con un grande voglia di vivere, e nonostante la sua età, al centro, si è dimostrato, oltre molto affettuoso, un cane irrequieto e da una forte personalità.
Tiny Tim l’anziano cane ceco, trova una nuova padrona
“La sua cecità non lo trattiene dall’arrampicarsi su tutto ciò a cui non stai prestando attenzione”, dice Sally, raccontando quanto, nonostante tutto, sia difficile stare dietro a questo giocoso cagnolino. L’affidataria si affezionò subito a Tim, nei tre mesi in cui era ospite a casa sua, non riuscendo più a lasciarla andare la adottò in modo permanente.
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Nonostante riesca persino a rubare il cibo dal frigorifero quando la sua paziente padrona è distratta, Tim è un cagnolino dolcissimo e affettuoso, ed estremamente di compagnia. Sally ha iniziato ad addestrare Tim con il metodo cliker, che usa come metodo di apprendimento piccole ricompense in seguito ad un’ azione compiuta nel modo desiderato.
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La padrona racconta che nel primo periodo dell’adozione aveva deciso di installare delle telecamere in casa, per monitorare gli spostamenti del cane, per capire come stesse affrontando i movimenti nel nuovo e sconosciuto ambiente domestico. Per aiutarla ad orientarsi, causa del suo handicap, la donna la portava al guinzaglio all’interno dell’abitazione, permettendole così di imparare ad orientarsi in ogni ambiente della casa familiarizzando con lo spazio.
“Ho messo oggetti di materiali diversi nei punti in cui si doveva recare maggiormente, ad esempio un tappeto vicino al divano e un’asciugamani davanti le sue ciotole, così da farle imparare al meglio a riconoscerle e dove si trovassero”, Sally racconta che nonostante le avessero consigliato di intraprendere un ciclo di cure palliative, Tim si è mostrato un cagnolino pieno di gioia di vivere, spensierato e giocoso.
Quando viene portata fuori per una passeggiata bisogna stare attenti che gli altri cani non si avvicinino troppo e troppo improvvisamente, ma a parte questo il cagnolino è frenetico, impaziente di scoprire nuovi odori ed arrampicarsi in tutto ciò che trova, correndo e godendosi il momento insieme alla sua nuova padrona.
Inizialmente la famiglia non era molto propensa ad adottare il cucciolo, ma nel giro di poco tempo resisterle `si è rivelato impossibile anche per il padre di Sally. Tim gode della compagnia dell’altro cane della donna, col quale ha fatto subito amicizia instaurando un bellissimo rapporto di gioco e complicità.
“È un ottimo esempio per far vedere quanto un cane anziano, nonostante abbia persino una disabilità, abbia tantissimo da donare”, i cani ciechi non posseggono limiti sulla voglia di imparare e sulle capacità di apprendimento, anzi, come dimostra Tim, sono oltre che perfettamente in grado, assolutamente felici di farlo. (Beatrice Croce)