Una vera e propria rinascita dopo la sofferenza per Gea, un cane trovato in condizioni terribili dall’ENPA e ora rifiorita.
Alcuni cani, nonostante la loro tenera età, vivono sulla loro pelle delle esperienze davvero terribili. Abbandoni e maltrattamenti sono ancora troppo frequenti e a farne le spese sono sempre loro i quali non hanno colpe. Purtroppo lo sa benissimo Gea, un cane trovato dall’ENPA sezione Piazza Armerina di Enna in condizioni davvero terribili e che necessitava di cure immediate. L’associazione l’ha salvata dalla sua condizione e ora dopo tanta sofferenza Gea sembra un altro cane, una trasformazione davvero strabiliante. I volontari sperano di trovare al più presto una famiglia che possa occuparsi di lei e hanno divulgato sui social un appello da far circolare.
Purtroppo moltissime persone riescono ogni giorno a dimostrare fin dove può arrivare la cattiveria umana. Scegliere di adottare un cane per poi stufarsene e lasciarlo vivere in condizioni pietose e nella sofferenza è un atto davvero meschino. Per fortuna esistono associazioni che hanno come scopo quello di ridare una nuova vita a queste povere e inconsapevoli vittime. Come ad esempio l’ENPA, l’Ente Nazionale Protezione Animali, che grazie ai suoi interventi riesce a salvare ogni anno migliaia di animali che hanno subito violenze di ogni genere.
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Dalla pagina Facebook ENPA – Rete Solidale arriva la storia di Gea, un cane trovato da alcuni volontari della sezione di Piazza Armerina di Enna e che grazie a loro sta vivendo una vera e propria rinascita. L’animale era infatti stato ritrovato in condizioni davvero disumane: completamente pelle e ossa e con il pelo sporchissimo. Oltre al suo fisico fortemente compromesso, a parlare più di ogni altra cosa erano i suoi occhi, spenti e con uno sguardo che trasmetteva solamente tristezza e paura. Gea a solo un anno di vita aveva già vissuto delle esperienze che assolutamente non si meritava e che nessun altro animale dovrebbe vivere.
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L’intervento dell’ENPA sezione Piazza Armerina è stato davvero fondamentale per poter salvare la cucciola e renderla nuovamente un cane felice con la voglia di vivere a pieno la sua giovane vita. Ora infatti Gea sembra essere un animale diverso da quello trovato mesi prima: il suo sguardo ora emana gioia e voglia di condividere il tempo con altri animali ed esseri umani, il suo pelo ora è ricresciuto rigoglioso e splendente. Purtroppo, l’unica cosa rimasta è la sua Leishmaniosi che però viene curata quotidianamente attraverso medicinali specifici.
Per completare il puzzle ora servirebbe solamente un’adozione, una famiglia e delle persone che possano assicurarle tutto l’amore che in precedenza non ha avuto e che sicuramente saprà ricambiare al meglio. (G. M.)
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