Un video testimonia la storia di un povero cane randagio che, affamato e denutrito, si è fermato davanti a un ristorante e ha aspettato vicino al muro che qualcuno gli portasse degli avanzi di cibo.
Ridotto pelle e ossa, malato di demodicosi e abbandonato dai suoi proprietari; ma, nonostante tutto, ancora incredibilmente e inspiegabilmente fiducioso negli esseri umani. Per fortuna la fiducia e la speranza di questo sfortunato cane, un esemplare adulto di simil Pastore tedesco dal manto nero, è stata infine ripagata. La storia del ritrovamento e del salvataggio del quattro zampe è stata condivisa sui social network e presto ha raggiunto un grande numero di visualizzazioni, commuovendo persone da tutte le parti del mondo.
Quanto accaduto è testimoniato da un video (intitolato «Solo il cane magro ha osato appoggiarsi al muro, in attesa di ricevere gli avanzi degli esseri umani») condiviso su YouTube sul canale Paws Show, all’account social @Paws Show dedicato, come si legge sul profilo del canale YouTube, «alla condivisione di storie di salvataggio degli animali in situazioni di difficoltà», con lo scopo di «aiutare i quattro zampe a vivere una vita migliore e felice».
Il cagnolino, dopo l’abbandono, ha vagato per mesi in strada senza trovare quasi nulla da mangiare. Ammalatosi a causa della rogna, il quattro zampe, già denutrito, si è presto debilitato diventando così magro che le ossa erano chiaramente visibili. Quando ormai le sue condizioni di salute erano divenute critiche, il povero cane ha provato a cercare qualcosa da mangiare nei pressi di un ristorante.
Ed è qui che il cagnetto ha trovato i suoi soccorritori. Rimasti colpiti dalle condizioni dell’animale randagio che aspettava in un angolo del ristorante che qualcuno gli desse degli avanzi di cibo, due persone (volontarie di un rifugio) hanno portato il cagnolino presso una clinica veterinaria. Dopo una visita medica è stato accertato che il quattro zampe era affetto dalla demodicosi o rogna demodettica, nota come rogna rossa.
La rogna rossa è una patologia parassitaria che colpisce i cani provocata da un acaro, il Demodex canis. La malattia comporta la perdita di pelo nel cane, prevalentemente in corrispondenza della testa, pur senza determinare prurito o infiammazione. Può causare anche desquamazione, ostruzione dei follicoli piliferi; quando l’infezione è particolarmente grave, si può manifestare un forte prurito, la febbre, l’anoressia, la letargia e una grave debilitazione. Oltre alla demodicosi, il cagnetto era affetto anche da una secrezione oculare e da un’infiammazione alle orecchie. Ribattezzato con il nome di Baikal, il quattro zampe, un esemplare di razza Pastore tedesco, è stato ricoverato presso la clinica veterinaria. Dopo un trattamento di cure e dopo la somministrazione di diverse sostanze nutrienti, Baikal ha iniziato a riprendersi e a riacquistare peso. Dopo quasi sessanta giorni dal salvataggio, il cucciolo è completamente guarito. Dolce e affettuoso con tutte le persone, va particolarmente d’accordo con i gatti e adora incontrare i suoi simili. Il quattro zampe attende adesso una famiglia che possa adottarlo e donargli tutto l’amore che merita. (di Elisabetta Guglielmi)
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