Un’eutanasia necessaria su un povero cane abbandonato che proprio non ce la faceva più. La Miami-Dade Animal Service è stata costretta a dare l’ultimo saluto ad un cagnolino che era stato lasciato su un marciapiede, chiuso dentro una scatola. Il cucciolo era malnutrito e in fin di vita, brutalizzato come nessuno meriterebbe mai, figuriamoci un cane. “Ho visto qualcosa intrappolata in una scatola, lì sul marciapiede – ha raccontato a ‘7 News’ la donna che ha trovato il cane abbandonato – Ho aperto la scatola e ho visto questo cagnolino. Ho provato a tranquillizzarlo, gli ho detto di star tranquillo, che non gli avrei fatto male, ma era spaventatissimo e soffriva”. A quanto risulta dalla testimonianza resa da una donna, il cane abbandonato è stato lasciato da un uomo che guidava un camion bianco, verso l’una di pomeriggio. Era così sofferente che sembrava morto.
Il cane abbandonato in una scatola e lasciato morire: una storia straziante
“Era tremendamente ferito, aveva tagli ed escoriazioni sul collo e dava tutta l’intenzione di aver subito abusi – racconta un abitante del luogo – A giudicare dalle ferite sul corpo potrebbe anche essere stato trascinato. Un po’ come se avesse avuto una corda al collo e fosse stato tirato a destra e a sinistra fino a farlo star male”. Sono sempre di più i cani abusati e poi gettati via, come accaduto in questi giorni anche in Francia con Angel, il cane lasciato in strada a morire. Una volta constatate le difficoltà del cane abbandonato, è intervenuta la Polizia. I due ufficiali sul posto hanno provato a dar supporto al povero cucciolo, dandogli acqua e cibo e aspettando che arrivasse il Controllo Animali. Il dottor Raul Jimenez, che ha seguito i soccorsi del cane abbandonato, ha detto di averle provato tutte per salvarlo. “Aveva lividi, un taglio sul muso e come uno squarcio sul corpo. Era in condizioni davvero disperate”. Alla fine hanno dovuto forzare la sua morte per non farlo soffrire troppo. Il controllo animali, prima di certificare la morte dell’animale, ha diramato un durissimo comunicato dove si promette che sarà fatta chiarezza sulla vicenda molto presto: “ASD prende sul serio il ruolo di proteggere gli animali domestici e utilizzerà tutte le risorse disponibili per indagare su questa storia”.