Lasciare un cane abbandonato sul marciapiede così, senza complimenti e senza interessarsi minimamente delle sue condizioni. Solo un irresponsabile senza cuore può decidere di disfarsi così di un cane e sperare di passarla liscia. Siamo in Francia, più precisamente a Saint-Paul, cittadina sull’isola La Reunion. Questo piccolo cucciolo adesso non c’è più: si chiamava Angel ed era un bel pastore belga di sei mesi. E a guardare il modo in cui è stato lasciato morire non può che salire una rabbia enorme. La storia ce la racconta un’associazione francese, L’Arche de Freyja, che si è occupata del caso.
Un uomo ha ritrovato un cane abbandonato quasi esanime all’esterno di una villetta, e ha avvertito l’associazione, che ha inviato subito una volontaria per accertarsi delle sue condizioni. Ma era troppo tardi. Angel era in condizioni terribili: steso a terra senza possibilità di muoversi, fra i suoi stessi escrementi. Quando è arrivato dal veterinario era in stato di deperimento, ipotermia, anemia e disidratazione. Era già moribondo, in coma, e infatti è spirato fra le braccia della volontaria che l’aveva accudito subito dopo il ritrovamento. Ed è lì che hanno deciso di chiamarlo Angel, anche per non farlo morire nell’anonimato. E la questione ha avuto degli strascichi, ovviamente. L’associazione è furibonda per il trattamento riservato a questo piccolo cane abbandonato e lasciato morire di stenti e ha intenzione di non farla passare liscia ai responsabili di una morte così atroce. L’associazione L’Arche de Freyja ha lanciato una petizione, che si può trovare anche sulla loro pagina Facebook, per far sì che la Polizia francese intervenga per punire i responsabili di questo scempio. Serve un intervento della legge: persone del genere non possono restare impunite!
AP
Tutti noi abbiamo ben presente la classica boccia trasparente per i pesciolini, ma sappi che…
Osservare il proprio cane che sposta il cibo fuori dalla ciotola è un fenomeno molto…
Cani e gatti possono avere il mal di testa: ecco i segnali a cui prestare…