Ancora drammatiche immagini che arrivano dalla California, dove gli incendi stanno mettendo in ginocchio il Paese. A morire sono state decine di cavalli. Il bilancio del devastante incendio che ha distrutto il Centro di addestramento di San Luis Rey Downs il 7 dicembre parla di 46 cavalli morti. Lo rendono noto i funzionari del California Horse Racing Board. Il portavoce della CHRB Mike Marten ha detto che dovrebbe trattarsi di un bilancio definitivo. Il condizionale però è d’obbligo.
Secondo alcuni testimoni, infatti, un piccolo numero di cavalli ha sfondato una staccionata nell’impianto durante l’incendio e non sono ancora stati trovati. Si ritiene che quei cavalli siano ancora liberi nelle colline che circondano San Luis Rey a Bonsall, in California, ma Marten non ha potuto confermare il numero di cavalli che non sono stati trovati.
Secondo i dati più recenti, su circa 450 cavalli al momento dell’incendio, più o meno 260 sono ancora nella tenuta. Inoltre, altri 60 cavalli circa sono ancora al Trifecta Equine Athletic Center, un centro di riabilitazione equino. Immediatamente dopo l’incendio, un centinaio di cavalli sono stati trasferiti nel centro. Altri cavalli sono stati trasferiti in altre strutture, come Santa Anita Park, Los Alamitos Race Course e fattorie private nella regione.
In ogni caso, già da ieri l’allevamento è stato riaperto, anche se l’allenamento sarà limitato al jogging. “Stiamo solo cercando di far ottenere ai cavalli una parvenza di normalità”, ha detto David Jerkens, responsabile della struttura. Quindi ha rivolto un grazie particolare “per i veterinari, che hanno offerto volontariamente il loro tempo e sono stati qui fin dal primo giorno”.
Le drammatiche immagini
Non è l’unico episodio riguardante animali che in California si sono trovati in difficoltà. Nei giorni scorsi, hanno fatto il giro del mondo le immagini messe in Rete da Sky News che mostrano un uomo salvare un coniglio. Oltre 300mila le visualizzazioni del video su Facebook, più di 14mila le reazioni e migliaia anche le condivisioni. Il video è stato riproposto nel nostro Paese dalla pagina social della Lega Nazionale per la Difesa del Cane. In tantissimi hanno commentato: “A causa degli incendi quante vittime tra i poveri animali! Un gesto nobile il suo”, scrive ad esempio Gianni.
Anche in Italia, nei mesi estivi, l’emergenza boschiva ha interessato vaste zone del territorio e ha causato la morte di centinaia di animali selvatici, rimasti intrappolati tra le fiamme. Tanti sono i casi registrati di animali salvati, uno di questi riguarda una volpe. L’animale era in fuga dai Monti Lattari, nella penisola sorrentina, ed è stata investita da un auto a Pimonte, nel napoletano. Dietro la macchina, c’era una band musicale con il suo furgone. I giovani, ‘capitanati’ dal frontman Nicola Caso, non sono rimasti indifferenti e hanno soccorso l’animale.
GM
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